Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il vento sradica alberi monumentali il giardino Parolini non è sicuro e chiude
Danni pure in altri parchi della città. Allagamenti e frane a Romano, Mussolente e Marostica
BASSANO Alberi caduti e strade allagate in città, smottamenti su pendii e colline. Il maltempo non smette di flagellare il Bassanese, costretto per l’ennesima volta in questa estate, a fare la conta dei danni provocati da vento e grandine. Marostica e Bassano, ma anche Romano e Mussolente per buona parte del weekend e ieri hanno visto impegnati vigili del fuoco e tecnici comunali per ripristinate la viabilità di diverse zone.
A Bassano è stato soprattutto il vento di domenica a provocare i disagi maggiori. Numerose le piante e i rami caduti a terra e che in alcuni casi hanno anche reso impraticabili strade e parchi. È il caso dei Giardini Parolini chiusi al pubblico fin dal tardo pomeriggio di domenica. Platani, cipressi, tigli, aceri e pini sono state le piante che hanno subito i danni maggiori. Dopo il sopralluogo effettuato nella giornata di ieri dagli uomini di Sis e dai tecnici comunali è stato stilato un primo elenco degli alberi colpiti: a terra sono finite piante monumentali e in particolare due esemplari di sempervires e due arizonica e 1 taxus bacata. «Difficile fare già una stima esatta dei danni - spiega il presidente di Sis, Denis Bordignon - anche perché molte piante seppur rimaste ancora in piedi risultano pericolanti. Parliamo di alberi con oltre un secolo di vita, il cui valore va ben oltre quello meramente economico». Le piogge cadute copiose anche ieri hanno impedito di proseguire l’opera di messa in sicurezza dello storico giardino botanico, già iniziata dal pomeriggio di domenica. Per questa ragione l’area verde resta chiusa al pubblico e non si esclude che non venga riaperta prima della prossima settimana. A tal proposito il doppio appuntamento con la proiezione de «Il mondo è mio il defilè della rinascita» organizzato proprio ai Parolini dall’Associazione Oncologica San Bassiano è stato rinviato a data da destinarsi. Sempre a Bassano, rami e piante sono cadute anche in Parco Ragazzi del ’99, e nei parchi di largo Parolini, via Ricci e via Sant’Andrea, alla Caserma Fincato, in via Mons. Onisto (davanti alla chiesa di SS. Trinità) come in via Chilesotti e in piazzale Terraglio.
Diversi allagamenti, invece, hanno interessato la zona tra Romano d’Ezzelino e Mussolente, mentre a Marostica i problemi maggiori sono arrivati dagli ormai cronici smottamenti nelle zone collinari. Via Miglioretti, tra la frazione di San Luca e Laverda è ancora chiusa dopo che parte della carreggiata è franata verso valle. Nelle zone colpite ieri è tornato il sindaco Matteo Mozzo in sopralluogo con il geologo. Diverse anche le piante cadute, tra la provinciale, il cortile dell’asilo e gli impianti sportivi e gli allagamenti che hanno interessato le zone di San Vito e San Benedetto.