Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Cessione Stefanel, spuntano due investitori Chiesti altri 10 giorni per le offerte impegnative
Cessione Stefanel, ci sono segnali che indicano l’esistenza di intenzioni reali da parte di almeno un paio di potenziali investitori di rilevare gli asset posti in vendita dall’amministrazione straordinaria. Due dei cinque soggetti che fino ad oggi avevano chiesto di accedere alla «data room» e manifestando perciò un interesse non vincolante, infatti, hanno chiesto lo slittamento di 10 giorni del termine entro il quale presentare offerte impegnative fissato per domani, 4 settembre. Questo, per procedere ad «ulteriori approfondimenti». Nei giorni scorsi, inoltre, alcuni delegati di società interessate a valutare il dossier si erano recati in visita allo stabilimento di Ponte di Piave, uno dei beni che fanno parte del pacchetto offerto agli investitori assieme a marchio e rete di vendita. L’identità degli aspiranti compratori continua comunque ad essere sconosciuta, di certo c’è che fra essi vi sono sia imprenditori sia fondi di investimento, italiani e non. I candidati potranno acquisire, assieme o separatamente, sia Stefanel Spa sia la partecipazione del gruppo in Interfashion, insegna di Rimini titolare del marchio High, che vale il 65%. La decisione sulle manifestazioni di interesse vincolanti dovrà essere presa, entro i quattro mesi successivi, dal ministero dell’Economia e delle Finanze sulla base delle indicazioni del commissario straordinario, Raffaele Cappiello. I sindacati hanno già annunciato l’intenzione di chiedere un incontro al Mef nei giorni immediatamente successivi alla chiusura dei termini per le offerte. (g.f.)