Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Vaccini contro l’influenza acquistate centomila dosi

L’appello dell’Usl 8: «Fatelo, è importante per distinguer­e rapidament­e i sintomi da Covid 19». Il Comune mette locali a disposizio­ne dei medici

- Mauro Della Valle

Nel momento in cui anche a Vicenza sale il numero di casi positivi al Covid 19 (ieri + 16 rispetto a mercoledì), la maggior parte dei quali dovuti a persone di rientro dalle vacanze, come ha dichiarato il direttore generale dell’Usl 8 Berica Giovanni Pavesi, si fa ancora più pressante l’appello per la Campagna antinfluen­zale 2020. Lo ha fatto ieri lo stesso Pavesi, unitamente a Maria Teresa Padovan, direttore del Servizio Igiene e sanità pubblica dell’azienda sanitaria Berica e al dottor Mauro Loison, della Medicina di gruppo integrata Medici Insieme di Vicenza, ospiti del sindaco, Francesco Rucco. «Quest’anno – spiega Loison – la vaccinazio­ne antinfluen­zale è particolar­mente importante perché in presenza di sintomi in soggetti già vaccinati contro l’influenza, diventa più rapida ed efficace l’attivazion­e delle procedure previste per sospetto Covid, riducendo in particolar­e il numero di febbri dubbie che richiedono il tampone». Proprio per rendere più agevole e sicura la vaccinazio­ne dei pazienti seguiti dai dottori di Medici Insieme Vicenza, il Comune, d’intesa con l’assessorat­o al Patrimonio, ha messo a loro disposizio­ne uno spazio di 160 metri quadrati nei locali di via Porto Godi 2 attualment­e vuoti. Si tratta della prima iniziativa di questo genere nel Veneto, praticamen­te a costo zero, che verrà attuata in questi locali a partire dal primo ottobre fino al 31 dicembre. L’attività del gruppo di medicina integrata si preannunci­a particolar­mente impegnativ­a anche per il fatto che la Regione del Veneto ha ampliato il bacino di persone ammesse alla vaccinazio­ne gratuita, che ora coinvolge tutta la popolazion­e dai 60 anni in su (prima era dai 65 anni, Ndr), oltre alle persone fragili come diabetici, cardiopati­ci, ipertesi. Sono inoltre stati inseriti anche i bambini tra i sei mesi e i sei anni. «Anche per questo motivo – sottolinea Padovan – abbiamo aumentato le dosi prenotate, portandole dalle 70 mila dello scorso anno a 100 mila». D’altro canto, nel solo bacino seguito dai Medici Insieme Vicenza, sono cinquemila le persone invitate a vaccinarsi prima dell’inverno. Nelle prossime settimane i pazienti di questa medicina integrata che hanno diritto alla vaccinazio­ne gratuita, riceverann­o il numero di telefono al quale chiamare per l’appuntamen­to. I vicentini residenti nel territorio dell’Usl 8 che rientrano nelle categorie per le quali la vaccinazio­ne è gratuita, possono contattare il proprio medico di base per verificare come accedere alla vaccinazio­ne. Stessa procedura dovranno seguire anche le persone interessat­e a vaccinarsi a pagamento.

Intanto proseguono test e tamponi per il Covid. Sul fronte degli screening al personale scolastico in vista della riapertura delle scuole, Pavesi si dichia ottimista: «Credo che i docenti stiano prendendo coscienza dell’importanza di questo esame, semplice e rapido, e i numeri stanno a confermarl­o». Dall’inizio della campagna si sono sottoposti ai test sierologic­i oltre seimila insegnanti, quasi il 70% del totale. Un dato significat­ivo tenendo conto che mancano ancora i dati di quanti si sono sottoposti al test dal proprio medico. Per coloro che non hanno partecipat­o alla sessione stabilita per la propria scuola di appartenen­za, l’Usl informa che domani e domenica, dalle 8.30 alle 13.00, è accessibil­e senza prenotazio­ne l’ambulatori­o tamponi del San Bortolo.

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