«Vioff» l’arte invade il centro città

Quattro giorni di musica, cultura e gourmet in contemporanea con Voice in fiera

VICENZA Musica. gourmet. arte e intrattenimento in centro città, ma nel rispetto delle misure anti-Covid. Da domani a lunedì a Vicenza va in scena «Vioff», il fuori fiera di VicenzaOro, che in tempi di pandemia quest’anno ha cambiato format ed è diventato Voice. Per partecipare agli appuntamenti in programma è necessaria la prenotazione. Si va dal live, alla perfomance fino alle degustazioni di prodotti tipici del territorio berico. È la quinta edizione della kermesse.

VICENZA «Sarà un’edizione poetica, con un forte significato di rinascita». Felicia Cigorescu, art director di Vioff ha sintetizzato così questa edizione speciale, se così possiamo definirla, del «fuori fiera» che si svolgerà in città da domani al 14 settembre. «A new golden way - la nuova via dell’oro», è il titolo di questa quinta edizione che si confronterà, così come lo farà l’esposizione fieristica Voice, fortemente voluta dal Ieg, con le rigorose norme anti-assembramento.

Quattro giorni di arte, cultura, musica, benessere ed enogastronomia, organizzati in collaborazione con il Comune e Vicenzaè, oltre che da numerosi altri partner, ad evidenziare la voglia di ripartenza non solo del mondo orafo, ma un po’ di tutto il tessuto sociale, artistico e produttivo vicentino. L’inaugurazione di Vioff è prevista domani alle 19.30 nei chiostri di San Lorenzo dove, presenti i vertici della Fiera, avrà luogo una cena di beneficienza promossa da Coldiretti e Campagna Amica a favore della Caritas. Nell’occasione vi sarà la consegna del Premio Vioff ad un vicentino illustre e il taglio del nastro di una rara esposizione di due illustratori noti a livello internazionale, Riccardo Guasco e Marina Marcolin. Sempre domani prenderanno il via una serie di mostre: da segnalare «Designed in Vicenza» con le opere di Matteo Cibic (Luxury Fun) ed altri artisti vicentini, in quanto segna la riapertura del Museo del Gioiello, chiuso come molti altri per l’emergenza. Ancora venerdì, da Galleria Pashà, in corso Palladio, omaggeranno i 90 anni di Cleto Munari dieci tra fotografi e artisti che hanno interpretato le sue opere. La serata proporrà, in piazza dei Signori alle 21, il concerto dei Wit Matrix, con un tributo ai Pink Floyd promosso da Vicenza in Festival.

Sabato 12, in piazza San Lorenzo, dalle 9.30 alle 20.00 il «Party del Benessere», manifestazione con performance di musica, danza, yoga, bagni di gong e la presenza di operatori olistici e aziende del settore benessere. In piazza Castello, dalle 12.00 alle 20.00 performance di body painting, con la campionessa mondiale 2018, Marzia Bedeschi. Sullo sfondo le installazioni di Paolo Ceola con i tronchi recuperati dopo la tempesta Vaia. Non mancherà un momento dedicato alle celebrazioni di Pigafetta ‘500 con Theama Teatro: ore 17.00, Atrio di Palazzo Trissino. La giornata si concluderà con l’elezione di Miss Provincia: venti ragazze in gara che sfileranno sul palco di piazza dei Signori a partire dalle 20.30, con la musica del dj Luciano Gaggia, del cantante Steve Biondi e dei gruppi Blonde Brothers e Dolomiti Horn Ensamble. La piazza sarà al centro di tutte le serate di Vioff.

Domenica alle 21.00 Giancarlo Marinelli presenterà l’anteprima dello spettacolo «Eleven», un colossal sui fatti dell’11 settembre 2001. A seguire, l’esibizione del cantante vicentino Bruno Conte. Lunedì gran chiusura con l’ormai classico «Viva Verdi», spettacolo di lirica ad ingresso libero previa prenotazione, con il Coro e l’Orchestra di Vicenza, diretti dal maestro Giuliano Fracasso. Da ricordare che in concomitanza con Voice e Vioff si svolgerà il Festival Città Impresa che porterà in città o in collegamento virtuale grandi personaggi dell’economia. A fare da cornice al programma (per prenotare: www.vioff.it, Facebook e Istagram), la città con i suoi palazzi, le vetrine dei negozi con allestimenti tematici e molti locali che proporranno aperitivi e cene, in collaborazione con ViWine Gold e Confcommercio.

In passato Un’edizione passata del fuori fiera nelle strade e nelle piazze del centro di Vicenza, quest’anno per le misure anti-Covid non dovranno esserci assembramenti