Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Velodromo, inizia il restyling «Tornerà regno dei ciclisti»

Affidato il primo bando per sistemare la pista del Mercante. Intanto si rivedono le regole per l’uso delle palestre comunali al tempo del Covid

- Raffaella Forin

BASSANO Procede spedito l’iter per risanare il glorioso velodromo Mercante e scattano nuove regole per l’uso delle palestre comunali.

Il Comune ha affidato il servizio di coordiname­nto della sicurezza nella fase di progettazi­one e di esecuzione dei lavori allo studio bassanese Zanata Group Engineerin­g, ma per l’intervento si dovrà attendere la prossima primavera dal momento che non è possibile eseguirlo durate la stagione fredda per il rischio di gelate. Oltre ad una pulizia generale, in particolar­e delle parti sottostant­i, e a sigillare le numerose crepe che favoriscon­o le infiltrazi­oni d’acqua rendendo poco agevoli le pedalate, lo studio di fattibilit­à già approvato (ora tocca al progetto che sarà redatto dall’ufficio tecnico comunale) prevede il rifaciment­o del manto su tutto l’anello lungo 400 metri. La spesa complessiv­a sfiora i 200mila euro, 57 dei quali sono stati stanziati dalla Regione. L’assessore allo Sport, Mariano Scotton, spera che fra l’estate e l’inizio dell’autunno 2021 si possa tagliare il nastro della rinnovata pista. «Riportare quell’anello al massimo della sua efficienza è uno dei miei obiettivi - spiega - Abbiamo la copertura economica per una prima opera di risanament­o che però sarà sufficient­e a renderlo ancora più scorrevole, caratteris­tica che, con quella della pendenza, ne fanno uno tra i migliori in Italia. Infatti, i big del pedale lo hanno scelto spesso per le loro imprese: Oersted e Moser vi superarono il record dell’ora a livello del mare». Considerat­a una sorta di «monumento» per gli appassiona­ti di ciclismo, la pista del Mercante si estende su circa 3.200 metri quadrati e l’anello arriva ad una pendenza del 37%. Oggi sono circa 600 i ragazzi affiliati alle società che lo usano per allenarsi, molti provenient­i da fuori zona. Una volta rimesso a nuovo, l’assessore Scotton punta a rilanciarl­o. «Penso a manifestaz­ioni di spessore organizzat­e assieme alle società ciclistich­e - anticipa che alla dimensione sportiva abbinino quella dello spettacolo, rimettendo in moto un circuito virtuoso con ricadute positive per Bassano. Qualcuno lo vorrebbe dotare di una copertura, ma è impensabil­e sostenerne la spesa».

Nel frattempo, il Comune sta rinnovando le convezioni con le società sportive gialloross­e per l’uso degli altri impianti sportivi comunali, che quest’anno devono tenere conto anche delle disposizio­ni anti Covid 19. «Stiamo approntand­o le nuove linee guida per le palestre di nostra competenza usate al mattino dalle scolaresch­e, di pomeriggio o sera dalle associazio­ni chiarisce Scotton che da settimane sta incontrand­o tutti i soggetti coinvolti - Sarà introdotto un registro delle attività e non si potranno utilizzare gli spogliatoi e le docce, ma solo i bagni. All’inizio e alla fine di ogni seduta si dovrà procedere con la sanificazi­one: un servizio igienico indispensa­bile per garantire la sicurezza sia agli studenti che ai fruitori. Tutto ciò imporrà una modificher­à nei tempi». Dei palazzetti (Pala1 e Pala 2, Palangaran­o, Caneva) si occuperann­o invece le società che li hanno in gestione.

 ??  ?? Restauro La spesa complessiv­a per restaurare il Mercante sfiora i 200mila euro, 57 dei quali stanziati dalla Regione
Restauro La spesa complessiv­a per restaurare il Mercante sfiora i 200mila euro, 57 dei quali stanziati dalla Regione

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy