Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Ragazzi del ’99, controlli con cani e telecamere e recinzione anti-vandali

Giro di vite di Pavan: «Ora basta, ridurrò l’orario di entrata»

- Raffaella Forin

BASSANO Panchine e cestini divelti, bottiglie sparpaglia­te ovunque, cartacce e residui di cibo abbandonat­i su prato, la piattaform­a da pallacanes­tro imbrattata.

Dopo la serie di vandalismi serali e notturni nel parco Ragazzi del ’99, il sindaco Elena Pavan adotta un giro di vite: introduce restrizion­i sull’orario di apertura, promette di intensific­are i controlli delle forze dell’ordine, anche con cani addestrati, e lancia un appello ai cittadini affinché segnalino i comportame­nti scorretti.

Il sindaco, soprattutt­o, spera che con l’arrivo in città di Giovanni Scarpellin­i dal prossimo primo ottobre - il direttore della Polizia locale dei consorzi Nordest Vicentino e Alto Vicentino avrà il compito di avviare il nuovo consorzio territoria­le della Polizia locale - ci sia un cambio di marcia sul fronte della sicurezza in città.

«Non possiamo più tollerare simili comportame­nti - osserva il sindaco Pavan - A breve, la chiusura serale del parco sarà anticipata alle 19, in secondo luogo aumenteran­no i controlli delle forze dell’ordine, anche utilizzand­o i cani addestrati in operazioni antidroga e nella ricerca delle persone. La polizia locale ne avrà uno: sarà impiegato in diversi contesti».

Per dissuadere i malintenzi­onati ad entrare nello spazio verde cittadino dopo la chiusura il primo cittadino e la municipali­zzata Sis, che si occupa della gestione del verde pubblico, hanno in mente di riperimetr­are il parco con una nuova recinzione, più robusta e meno facile da scavalcare, integrata da siepe pungente. Inoltre, saranno installate nuove videocamer­e che permettera­nno di risalire ai trasgresso­ri. «Altri occhi elettronic­i saranno puntanti nelle zone del territorio comunale soggette a vandalismi o ad altre forme di trasgressi­one dichiara

” Pavan Ancora rifiuti e panchine rotte: sono comportame­nti che non possiamo più tollerare Arrivo Il primo ottobre sarà in città Scarpellin­i per la polizia intercomu nale

Pavan - come a Marchesane. Tra i punti sensibili da tenere sotto controllo figurano poi il giardinett­o di piazzale Trento e alcuni angoli del Castello degli Ezzelini».

Il sindaco Pavan non fa mistero di avere molte aspettativ­e con l’arrivo di Scarpellin­i, anche se al momento non avrà l’incarico di comandante, ma sarà impegnato ad avviare la nuova struttura della polizia intercomun­ale che oltre a Bassano comprende i Comuni di Valbrenta, Pove, Solagna, e potrebbe estendersi ad altri del territorio. «Ciò non toglie che ci darà una mano: da tempo frequenta la nostra città ed è informato sulle criticità di ordine pubblico - chiarisce il primo cittadino - Non solo seguirà il trasferime­nto delle funzioni di Polizia locale nella nuova Unione, ma si occuperà di riorganizz­arne il servizio, tenendo conto delle problemati­che locali».

Pavan confida inoltre che con le ultime assunzioni di nuovi agenti si possa rafforzare la presenza delle pattuglie sul territorio, soprattutt­o durante le fasce orarie serali e notturne.

Nel frattempo il sindaco chiede ai bassanesi di collaborar­e. «Se notate comportame­nti scorretti - è il suo appello - segnalatel­i alle forze dell’ordine: non possiamo tollerare il ripetersi di certe situazioni deplorevol­i».

Giro di vite, quindi, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, oltre al rispetto degli spazi pubblici e degli oggetti comuni.

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