Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Preferenze, sul podio Finco, Luisetto e Lanzarin

- G.M.C.

BASSANO Ha guadagnato, rispetto a cinque anni fa, circa 12 punti, passando dal 60,43 al 71, 93 % di preferenze dei bassanesi. Zaia stravince anche nella città del Grappa, come in tutta la provincia di Vicenza e in tutto il Veneto. E trascina con sè la lista che porta il suo nome ma pure quella della Lega dove si sono candidati il capogruppo uscente Nicola Finco e l’assessore regionale al Sociale e alla Sanità Manuela Lanzarin, volti del territorio. Che li ha premiati. Finco porta a casa 1.410 voti personali, mentre Lanzarin lo segue a 1.135. L’assessore comunale alla Sicurezza Tamara Bizzotto, candidata della lista Veneta autonomia, sempre a sostegno di Luca Zaia, ha ottenuto 233 preferenze.

A perdere consensi, nel raffronto con il 2015, è il candidato del centrosini­stra: Arturo Lorenzoni ha convinto poco più del 20 per cento dei bassanesi a votarlo, mentre Alessandra Moretti aveva ottenuto il 23,28% delle preferenze. Ed è il Partito Democratic­o a trascinare la coalizione con più di 2.600 voti, gran parte dei quali (1.167 per la precisione) legati a Chiara Luisetto, già sindaco di Nove. Ancora una volta, quindi, i bassanesi hanno voluto premiare i rappresent­ati del proprio territorio nella speranza di vederli in Regione. Pochissimi i voti riservati agli altri candidati, sia alla presidenza sia al Consiglio. Tra gli altri, l’autonomist­a bassanese Antonio Guadagnini ha avuto 257 voti (1.21%), 146 dei quali andati a Lucia Fincato.

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