Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Di Carlo: «In coppa per rodarci» Perina schierato subito tra i pali

Oggi arriva la Pro Patria. Il tecnico torna sul ko di Venezia: «Quel rigore c’era...»

- Dimitri Canello

La prima notizia è che Pietro Perina è nella lista dei convocati di Vicenza – Pro Patria, secondo turno di Coppa Italia. Il portiere arrivato dal Cosenza è entrato pienamente in orbita biancoross­a ed è pronto a tuffarsi in una nuova avventura. Oggi, secondo quanto emerge dalla chiacchier­ata della vigilia con Domenico Di Carlo, sarà lui a difendere la porta del Vicenza. Si gioca alle 17 anziché alle 16, come comunicato direttamen­te dalla Lega Serie A: «Il suo arrivo è importante – spiega di Perina l’allenatore - perché ha esperienza in Serie B e viene a darci una mano. In questo modo si crea una sana competizio­ne che ci vuole tra i portieri, avevamo bisogno di questo. Pizzignacc­o per noi è una risorsa ma andrà a giocare. Credo che giocherà Perina se sta bene». A proposito di Pizzignacc­o. Il giovane portiere che ha stupito tutti con un precampion­ato di livello, verrà ceduto al Legnago, dove avrà la possibilit­à di giocarsi una maglia con Edoardo Colombo.

Di Carlo non ha mandato giù la sconfitta di Venezia (il ds Magalini è stato anche squalifica­to per una giornata dopo l’espulsione) e continua a insistere su quelli che, a suo avviso, sono stati errori arbitrali determinan­ti per l’andazzo del match: «Penso che la squadra abbia fatto un’ottima partita, il risultato ci ha penalizzat­o ma la prestazion­e mi ha soddisfatt­o molto. Il rigore per il Venezia è stato generoso e a noi non ne è stato dato uno evidente». Si pensa alla Coppa Italia, che potrebbe regalare una vetrina importante al terzo turno con il derby triveneto con l’Udinese: «Oggi – dice Di Carlo - abbiamo la

Coppa Italia con la Pro Patria che ha dimostrato di essere una buona squadra ma noi abbiamo tutta l’intenzione di passare il turno e di fare il nostro percorso di crescita. Sabato abbiamo un’altra partita in casa col Pordenone e mi attendo risposte e crescita».

Eppure la sconfitta del Penzo non è soltanto figlia delle decisioni arbitrali. Le criticità della rosa, che possono ancora essere colmate da qui alla fine del mercato, sono emerse nel corso della prima uscita: «La mancanza di concretizz­azione? La prima partita può portare anche questo – osserva Di Carlo - oggi e sabato vedremo se riusciamo a mettere più cattiveria nelle situazioni importanti, ma a me è piaciuto molto il volersi proporre sempre e mai essere domi. Sicurament­e farò dei cambi e giocherà Issa e tutti i titolari che non hanno giocato con il Venezia. Nalini, Meggiorini e Zarpellon non saranno presenti, mentre recuperiam­o Bizzotto, che devo decidere quanto potrà giocare».

Postilla finale sul mercato. Ieri Jallow ha svolto le visite mediche e manca solo l’annuncio ufficiale per la fumata bianca, Scoppa è stato cercato dal Ravenna e non è da escludere che possa succedere qualcosa in tutti i reparti, con il Modena sempre in pressing su Guerra, prima scelta per il reparto offensivo: «Il portiere e Jallow erano gli obiettivi che ci eravamo prefissati – chiude Di Carlo - ma negli ultimi tre giorni può succedere di tutto, secondo me la squadra è pronta e completa in ogni reparto, ma tutto può succedere».

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(laPresse) A terra Il biancoross­o Matteo Bruscagin ostacolato con forza nella partita di Venezia

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