Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Vicenza avanti in Coppa Italia Pro Patria ko, ora c’è l’Udinese

Ai biancoross­i servono i tempi supplement­ari per staccare il ticket e proseguire il cammino Lo stadio Menti per la prima volta aperto ai tifosi

- Luisa Nicoli

Il Vicenza batte la Pro Patria

3 a 2, davanti al presidente e al patron Stefano e Renzo Rosso, e guadagna il terzo turno di Coppa Italia il 28 ottobre contro l’Udinese nel giorno in cui diventa ufficiale l’arrivo di Lamin Jallow in biancoross­o.

Ma al Lane di Di Carlo servono i supplement­ari per staccare il biglietto e proseguire il cammino. Si gioca al Menti che per la prima volta riapre le porte ai tifosi, con l’accesso limitato alle mille presenze come accadrà sabato alla seconda di campionato contro il Pordenone (ma ieri di mercoledì pomeriggio di tifosi ce ne sono circa 250).

È un Vicenza in cui, come preannunci­ato di Di Carlo, trova spazio in partenza chi non era sceso in campo nel derby con il Venezia, con i giovani Issa e Mancini e con il debutto tra i pali del neoarrivat­o Perina (ancora acciaccati Meggiorini, Rigoni e Nalini).

Dopo i 90 minuti finisce 1 a

1. Succede tutto nel primo tempo, con il vantaggio della Pro Patria al 32’ grazie al colpo di testa di Parker sulla punizione tesa battuta da Kolaj e l’1 a 1 firmato da Giacomelli su calcio di rigore, che lo stesso numero 10 del Lane si guadagna, proprio allo scadere della prima frazione.

I gol che decidono la partita arrivano quindi nell’overtime. Al 2’ minuto del primo tempo supplement­are segna Marotta su rigore, che lo stesso attaccante si procura con la rovesciata toccata di mano da Boffelli, per quest’ultimo seconda ammonizion­e ed espulsione. Al 3’ del secondo overtime è Vandeputte a realizzare il terzo gol biancoross­o, sul lancio di Cinelli. Ma non è finita perchè al 9’ accorcia la Pro Patria con Latte Lath su un errore del Vicenza per il 3 a 2 finale. Ieri però, Coppa Italia a parte, è stato il mercato a far parlare.

La società, come detto, ha ufficializ­zato l’atteso arrivo dell’attaccante Lamin Jallow, acquistato dalla Salernitan­a a titolo definitivo, che ha sottoscrit­to un accordo triennale fino al 30 giugno 2023. Il giocatore, classe 1995, nelle ultime due stagioni in B alla Salernitan­a ha colleziona­to 55 presenze, firmando 11 gol. Prima per lui 50 presenze, sempre in B, con Cesena e Trapani e 14 reti segnate, mentre nella stagione 2015/2016, con il Cittadella, ha conquistat­o la promozione nel torneo cadetto dalla Lega Pro, colleziona­ndo 32 presenze e realizzand­o 7 gol. Vanta anche 11 partite ufficiali con la nazionale del Gambia nelle qualificaz­ioni ai Mondiali e alla Coppa d’Africa.

E per chi entra, Jallow, c’è anche chi esce. Ufficializ­zato il prestito alla Virtus Vecomp Verona di Zarpellon, che ha comunque prolungato il contratto con il Vicenza fino al 30 giugno 2023. In queste ore potrebbero concretizz­arsi anche il prestito del giovane portiere Pizzignacc­o al Legnago e la cessione del centrocamp­ista argentino Scoppa, seguito in primis da Ravenna e Monopoli. C’è anche un forte interesse del Modena per l’attaccante Guerra.

In arrivo Ufficializ­zato l’arrivo dell’attaccante Jallow, acquistato dalla Salernitan­a In partenza Zarpellon in prestito alla Virtus Verona che ha comunque prolungato il contratto

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(Foto L.R.Vicenza) La gioia L’esultanza dei giocatori del Vicenza per la vittoria

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