Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Riaperti Parco Querini e Villa Guiccioli Tagliati cento alberi
VICENZA Parco Querini torna accessibile. A oltre un mese di distanza dall’evento che lo scorso 23 agosto provocò lo schianto di uno degli olmi storici lungo le mura che danno su viale Rumor, l’area verde monumentale del centro storico riapre i battenti. Alla fine di agosto il Comune per precauzione aveva chiuso il Querini in vista delle indagini sulle alberature e dei tagli «selettivi» che l’amministrazione aveva previsto di eseguire sugli alberi malati o pericolanti. E così è stato fatto in queste settimane: dopo il via libera anche da parte della Soprintendenza alle Belle arti – in virtù del fatto che si tratta di un parco monumentale – Palazzo Trissino ha deciso di rimuovere 20 alberi tra il Querini,Campo Marzo e il giardino della chiesa di Santa Corona. A questi si aggiungono altri 80 esemplari al parco di villa Guiccioli, a Monte Berico, e tre alberi pericolanti nel giardino di villa Tacchi. In tutto, dunque poco più di un centinaio di alberi sono stati rimossi in città e altrettanti, fanno sapere dal Comune, saranno reimpiantati. I lavori a villa Tacchi, a Campo Marzo e a Santa Corona sono stati eseguiti nelle settimane scorse, mentre soltanto ieri si sono conclusi quelli a villa Guiccioli e a parco Querini, che dunque da ieri sono tornati fruibili. «Qualche giorno prima della data stabilita – dichiara l’assessore al Verde pubblico, Mattia Ierardi – riusciamo a riaprire i due parchi, chiusi dopo gli eventi atmosferici del 23 agosto e dove sono stati eseguiti gli interventi di messa in sicurezza, in attesa di procedere con i reimpianti dopo l’opportuno confronto con la Soprintendenza. Attività che avverrà comunque quando la stagione lo consentirà. A Parco Querini, inoltre, è stato rimosso il percorso vita, già degradato e irrimediabilmente danneggiato da fine agosto». I lavori sono stati finanziati con centomila euro recuperati dalla Giunta tramite prelievo dal fondo di riserva, per la messa in sicurezza delle alberature stradali e del patrimonio arboreo del Comune.