San Lorenzo, rogo ai piedi della cripta

VICENZA Dopo le scritte di qualche anno fa, ora il fuoco. La cripta della chiesa di San Lorenzo non trova pace. Nella notte tra sabato e domenica ignoti hanno bruciato giornali, forse per scaldarsi, annerendo i mattoni alla base della cripta. Secondo i primi rilievi non hanno intaccato l’affresco del Trecento che arricchisce la parte alta della cripta. In ogni caso si tratta dell’ennesimo episodio ai danni di un (piccolo) spazio storico e architettonico di pregio della città. Qualche anno fa quello stesso spazio era stato danneggiato con bombolette spray lungo tutta la parete in mattoni e in quell’occasione era nata l’idea di una sorta di recinzione. Che non è più arrivata e così ora il rettore della chiesa di San Lorenzo, don Fabio Sottoriva, torna a reclamare un intervento: «Era stata chiesta dai frati che gestivano la chiesa, ora torneremo su questo progetto».

Il Comune, dal canto suo, ha messo in moto la polizia locale, che sta cercando di risalire a quanto accaduto attraverso le telecamere della zona. «Ma avvieremo anche un dialogo con i religiosi della chiesa di San Lorenzo – afferma il sindaco Francesco Rucco – per capire come mettere in sicurezza quell’area. La recinzione verrà presa in considerazione, come anche il potenziamento del sistema di telecamere e l’aumento dei punti luce, utili anche come strumento di deterrenza. Tutto però dovrà essere compatibile non solo con le regole di diritto ma soprattutto con i dettami della Soprintendenza alle Belle arti, perché si tratta di un’area tutelata». (g.m.c.)