Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il turismo chiama la Cina «Bisogna essere preparati»
Il web e gli influencer per promuovere il Vicentino
VICENZA Promozioni online, campagne pubblicitarie, storie con gli influencer più in voga del momento. Potrà sembrare un paradosso, ma nel periodo in cui la pandemia da Covid-19 sta tornando a condizionare in modo prepotente le vite e i viaggi dei cittadini di molti Paesi europei, italiani inclusi, arriva una campagna di promozione del settore turistico mirata a «riconquistare i clienti cinesi». Il motivo è semplice: ogni anno
150 milioni di cinesi intraprendono viaggi internazionali e le previsioni nel 2030 indicano che la cifra salirà a
400 milioni di persone. Un giro d’affari da 250 miliardi di dollari nel quale, per la sua (piccola) parte, c’è anche Vicenza: nella città del Palladio i turisti cinesi sono al primo posto per arrivi con 30.748 persone nel 2019 e una crescilo ta esponenziale nel giro di 10 anni, quando erano appena 2.306. Idem in provincia, dove dai cinquemila arrivi del 2009 si è passati ai 77 mila dello scorso anno. E crescono pure le presenze, che pongono la Cina nel podio delle nazionalità di turisti con più pernottamenti in città e nel Vicentino. Dunque la campagna, ideata dall’Unione Europea che ha radunato 35 mete turistiche tra cui anche «Vicenza e la provincia», destinando a ciascuna 50 mila euro, di cui 40 mila di fondi europei e 10 mila euro di compartecipazione dalla Regione. L’iniziativa ha scopo di promuovere i siti turistici in terra d’Oriente, richiamando il turismo cinese non appena saranno superati i vincoli legati all’emergenza sanitaria da Covid-19. A tenere le fila della promozione turistica in chiave vicentina c’è il consorzio «Vicenza è», che assieme a Provincia, Comune di Bassano e Ieg (Italian exhibition group) ha deciso di fare squadra per creare i contenuti da promuovere online. I metodi saranno diversi: dagli account sui social network cinesi a campagne pubblicitarie mettendo in mostra le bellezze architettoniche e naturalistiche di Vicenza e poi storie, comunicazioni mirate. «Sembra strano parlare di promozione turistica in questo periodo – dichiara il presidente della Provincia, Francesco Rucco – ma la nostra visione è di farci trovare pronti quando le porte si riapriranno». E il consigliere delegato di Vicenza è Vladimiro Riva sottolinea: «Quando si tornerà a viaggiare saremo sommersi di richieste dunque è bene farci conoscere per tempo». Il turismo cinese, infine, è strategico anche per Ieg: «Quasi la metà dei beni di lusso scambiati nel mondo sono acquistati da cinesi – precisa il direttore del settore Gioielleria e Fashion di Ieg, Marco Carniello – e il Covid darà un’accelerata ulteriore alla crescita del mercato cinese».
” Carniello (Ieg) Il Covid darà un’accelera ta alla crescita del mercato cinese