Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Dall’exmagistrato almusicista: ecco la squadra di Possamai «Hanno costruito la comunità»
I nomi della civica del candidato di centrosinistra: «Una lista ambiziosa»
Una lista acchiappa consensi in mondi che di consenso, direttamente o indirettamente, ne possono potenzialmente attrarre tanti: molto sport sotto diversi aspetti, molta cultura, professioni, socio-sanitario, volontariato. Una lista di persone che vantano competenze, ognuna per la propria professione, e persone che per la prima volta sono alla prova del voto.
A una prima lettura, sono le due facce della lista «Possamai sindaco», la civica collegata al nome del candidato di centrosinistra Giacomo Possamai.
La presentazione dei 32 nomi è avvenuta ieri nella sede del comitato elettorale di corso Santi Felice e Fortunato: a officiare è lo spin doctor Giovanni Diamanti ma l’omelia è in capo a Possamai. «Lista acchiappa consensi? - dice Possamai -. È evidente che sono nomi noti e stimati nel loro ambiente. Ora si metteranno alla prova nella raccolta del consenso». La cerimonia di ufficializzazione è semplice: premesse affidate al candidato e allo spin doctor, che funge da coordinatore della lista. Poi via ai nomi ai quali i due dedicano una manciata di parole. Alcuni nomi sono già trapelati da giorni. Dell’ex procuratrice capo di Verona, già pm a Vicenza Angela Barbaglio si sapeva; così come dell’ex dirigente di Aim Ruggero Casolin, della musicista Ilaria Fantin, del pasticcere Giovanni Ferracina, del medico Massimiliano Zaramella. L’età media dei candidati si attesta sui 48 anni: si va dai 71 dell’ex magistrato Barbaglio, che da molto vive in città ed è sposata con Piergiorgio Meneghini, direttore artistico della Società del Quartetto, ai 29 di Valentina Farina, universitaria con un impiego nell’ambito delle risorse umane. «Tanti - spiega Possamai - non si sarebbero mai spesi in prima persona in una campagna elettorale. È una lista costruita con attenzione. Siamo andati a prendere mondo per mondo, realtà per realtà figure di grande livello che possono, già da dopo il voto, essere all’altezza del governo della città».
«Nessuno di loro è un politico di professione, nessuno ha avuto esperienze nei partiti - sottolinea Diamanti - ma tutcento ti hanno vissuto la politica in modo diverso e negli anni hanno costruito comunità». «È una lista ambiziosa - mette le mani avanti Diamanti immaginando un possibile quesito sull’aspirazione del risultato - che sia un 5, 8, 10 per a noi cambia poco. Non c’è un obiettivo numerico, pensiamo al contributo per cambiare la città».
Si parla di lista ma anche di coalizione. «Avere cinque liste civiche su sei - spiega Diamanti – penso sia già un messaggio alla città».
Il tema - detto che due delle cinque civiche, «Ripartiamo da Vicenza» e «Terzo Polo-Per una grande Vicenza», sono guidate da un ex Forza Italia la prima, e composte da Azione, Italia Viva ed ex Pd la seconda - è il civismo. Ma rimanendo a Possamai sindaco, oltre quelli già citati, sono in lista Sara Baldinato, Mario Barbieri, Francesco Brasco, Mauro Burlina, Filippo Busato, Nadia Cairoli, Giacomo Camedda, Luisa Consolaro, Roberto De Marchi, Angela Ferrari, Marcello Ghilardi, Marta Grazioli, Ida Grimaldi, Enrico Ladisa, Sophia Los, Martina Mantoan, Sara Maran, Alessandro Mariotto, Federico Miotti, Michele Pasqualetto, Enrico Pollini, Alberto Pranovi, Beatrice Restuccia, Ilaria Vitali, Andrea Zanonato, Leone Zilio.