Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Inseguito e arrestato lo spacciatore in monopattino
tentato di fuggire in ogni modo il pusher che mercoledì mattina è stato arrestato dalla polizia. Gli agenti lo hanno raggiunto con il monopattino che lui stesso aveva lanciato a terra. Si tratta di Icelly Azimheye, nigeriano di 29 anni che risiede a Vicenza, già conosciuto dalle forze dell’ordine perché fermato a settembre con droga. È successo attorno alle 11,50, quando i poliziotti lo hanno notato lungo via Maganza a Vicenza, su un monopattino elettrico con in mano una grande busta di nylon. Accortosi della Volante il nigeriano ha subito svoltato in una via laterale, come per nascondersi. Insospettiti, gli agenti si sono messi a seguirlo. Una volta avvicinato dalla polizia, il giovane non ha accennato a fermarsi. Anzi, ha accelerato. Poi ha abbandonato il monopattino a terra, cominciando a correre. Ha subito imboccato il cavalcavia Ferretto de’ Ferretti per dirigersi in via
D’Annunzio, sperando che la strada stretta e pedonale potesse fermare i poliziotti. Ma non è stato così. Uno degli agenti ha recuperato il monopattino e si è messo all’inseguimento del fuggitivo riuscendo a fermarlo dopo qualche centinaio di metri. Il pusher tuttavia non ne ha voluto sapere di arrendersi. Ha opposto resistenza al controllo, spingendo l’agente che lo aveva fermato. Entrambi sono finiti a terra. Il poliziotto è rimasto ferito al ginocchio, per lui tre giorni di prognosi. Nel frattempo è arrivato in soccorso l’altro agente, che è riuscito ad aiutare il collega nel bloccare il nigeriano. È quindi stata controllata anche la borsa che il giovane aveva con sé: dentro c’erano 2 chili e 188 grammi circa di marijuana e quasi 250 euro in contanti. Il ventinovenne è stato quindi arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e violenza a pubblico ufficiale. Droga e denaro sono stati sottoposti a sequestro. Mercoledì sono stati realizzati dalla polizia di Vicenza anche dei servizi straordinari di controllo del territorio. In particolare le attività hanno riguardato le aree più a rischio del capoluogo tra cui Campo Marzo, la zona del Quadrilatero, viale Santissimi Felice e Fortunato, viale Trento e zona del Mercato Nuovo. I controlli sono stati disposti dal questore Dario Sallustio dopo aver ricevuto diverse segnalazioni nelle scorse settimane. Pare infatti che in queste zone ci sia stato un aggravamento della situazione per quel che riguarda i furti.