Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Morto per lameningit­e, funerali a Rossano

La cerimonia sarà celebrata la settimana prossima. Nel Bassanese tre decessi inmeno di un anno

- Barbara Todesco

Si terranno nella chiesa parrocchia­le di Rossano Veneto i funerali di Carlos Ivan Dealtin, il ventisette­nne stroncato il primo giorno dell’anno da una meningite fulminante, mentre si trovava in vacanza in Toscana dalla fidanzata. L’ultimo saluto al giovane, nato a Bassano e fino a poche settimane fa residente a Rossano, dovrebbe tenersi il prossimo lunedì o al massimo nella giornata di martedì. Una scelta, quella della cerimonia funebre a Rossano Veneto, legata agli affetti di Carlos che proprio a qui era cresciuto, frequentan­do gli anni della scuola e creandosi la sua cerchia di amici. Gli stessi che nei giorni precedenti alla sua partenza per Follonica erano andati a trovarlo nel Trevigiano e che per questo sono stati sottoposti alla necessaria profilassi preventiva messa in atto dall’Usl 7 Pedemontan­a. Solo tre le persone considerat­e a rischio nel Bassanese dove nella giornata di ieri altre due persone hanno contattato l’azienda sanitaria perché di recente a contatto con la madre del giovane. Come da protocollo però in questo caso non si è resa necessaria la profilassi preventiva. Dealtin, grande appassiona­to di musica e attualment­e non occupato, aveva lasciato il Bassanese solo da alcune settimane per raggiunger­e la madre nel trevigiano, a Monnuovo tebelluna. Proprio dalla stazione ferroviari­a della cittadina della Marca, Carlos era partito la scorsa settimana, il 28 dicembre, diretto a Follonica, in Maremma, per raggiunger­e la compagna con cui avrebbe dovuto festeggiar­e l’arrivo del

anno. Poche ore dopo il suo arrivo, il giovane aveva avvertito i primi sintomi, degenerati talmente rapidament­e a tal punto da costringer­lo a rivolgersi al pronto soccorso dell’ospedale di Massa Marittima. Temperatur­a oltre i 40 gradi e macchie di colore rosso- violaceo in varie parti del corpo, i sintomi inconfondi­bili della sepsi da meningococ­co riconosciu­ta subito dai medici toscani che ne hanno ordinato il trasferime­nto nel reparto di rianimazio­ne del nosocomio di Grosseto dove il giovane è spirato nella giornata del primo gennaio.

Quello di Carlos Ivan Dealtin, è il terzo di caso di decesso dovuto a una forma di meningite registrato tra giovani e giovanissi­mi del comprensor­io Bassanese nel corso degli ultimi dodici mesi. Il primo caso risale al 28 febbraio 2023, giorno della scomparsa di Tommaso Fabris, studente non ancora diciottenn­e del liceo scientific­o «Da Ponte» e grande appas s ionato di basket, residente a Tezze sul Brenta. Nove mesi dopo, una rarissima forma di meningite virale si è portata via ad appena 10 anni il piccolo Francesco Dal Moro, lasciando nella sconforto l’intera comunità di Valle San Floriano a Marostica.

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Vittima Carlos Ivan Dealtin, 27 anni, viveva tra Rosà e Rossano

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