Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Giro, organizzazionegiàavviata «Èl’eventosportivodell’anno»
Amaggio in città la penultima tappa della corsa rosa. Arrivo in viale delle Fosse
L’evento è in calendario fra cinque mesi, precisamente per sabato 25 maggio ma, date le sue dimensioni e la popolarità di cui gode, la macchina organizzativa locale si è già messa in moto. È la AlpagoBassano, penultima tappa del Giro d‘Italia 2024, quella che deciderà il vincitore dell’edizione che si concluderà il giorno seguente, a Roma, con un circuito. Dopo la partenza dal Bellunese e 175 chilometri sui pedali, con una doppia scalata sul massiccio del Grappa, l’arrivo è fissato in viale delle Fosse, all’altezza del vecchio ospedale, mentre la cerimonia delle premiazioni è prevista nel vicino piazzale Trento.
« Sarà l’appuntamento sportivo dell’anno per il territorio – commenta l’assessore allo Sport Mariano Scotton – Chiuderà in bellezza otto eventi ciclistici, di rilievo nazionale ed internazionale, tenutisi in città nell’ultimo quinquennio: dai campionati nazionali a quelli di handbike, dalla partenza del Giro d’Italia e un passaggio della corsa alle tre Veneto Classic». L’assessore poi aggiunge: «È un onore e anche un orgoglio per Bassano, ormai riconosciuta come città del ciclismo, ospitare la tappa. Subito dopo aver appreso dell’accettazione della nostra candidatura da parte di Rcs Sport che organizza la manifestazione, ci siamo messi al lavoro per definire i molti aspetti di questa tappa che coinvolgeranno trasversalmente tutte le aree comunali». Quella bassanese si preannuncia una sfida decisiva e spettacolare del Giro, con le due scalate sul Grappa, dove i ciclisti affronteranno, in entrambe le volte, la salita da Semonzo. «Porterà sul territorio decine e decine di migliaia di appassionati e veicolerà l’immagine di Bassano nel mondo, con una copertura televisiva in 190 Paesi al mondo – sottolinea l’assessore Scotton - È quindi anche uno straordinario strumento di promozione per la nostra zona che è terra di ciclismo, per tradizione e numero di praticanti, per aver dato i natali a numerosi campioni , ma anche per la presenza di un distretto produttivo del settore di rilevanza internazionale».
Un appuntamento per il quale il Comune, oltre alla logistica, sta predisponendo un programma di appuntamenti collaterali, di carattere sportivo, culturale e turistico legati al mondo dei pedali. Per l’occasione la città si accenderà di rosa, a cominciare dai suoi luoghi simbolo, forse anche il Ponte degli Alpini, se sarà possibile .«Coinvolgeremo le scolaresche, le associazioni locali e lanceremo iniziative all’insegna della bicicletta – aggiunge Scotton - Siamo in contatto con le amministrazioni comunali limitrofe interessate dal passaggio della carovana rosa per delineare un programma comune che offra molte opportunità in quel fine settimana». L’assessore poi sottolinea: «L’auspicio è che diventi un’occasione per coniugare il grande sport ad una festa collettiva. Mi dicono che alcune strutture ricettive della zona siano già state prenotate per quei giorni».
La carovana rosa 2024 inizierà la sua corsa a Venaria Reale (Torino) il 4 maggio per chiudersi a Roma dopo 21 tappe e oltre 3.300 chilometri percorsi dai ciclisti e dalla macchina organizzativa.
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Scotton Porterà sul territorio decine e decine di migliaia di appassionati, è quindi anche uno veicolo straordinario di promozione per noi che siamo terra di ciclismo
È ai blocchi di partenza un intervento di messa in sicurezza idraulica del torrente Silan. Con una convenzione sottoscritta con il Consorzio di bonifica Brenta, il Comune consoliderà le sponde del corso d’acqua per 120 metri e le arginature per 230 metri, nel tratto compreso tra le vie Gobetti e Scomazzoni. L’accordo prevede l’erogazione all’ente consortile di circa 29 mila euro per i materiali necessari all’esecuzione dei lavori.«È un intervento necessario per salvaguardare la sicurezza delle abitazioni delle vie coinvolte e della circolazione stradale – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Zonta - dal momento che quando si verificano precipitazioni intense c’è il rischio di esondazioni e allagamenti». Tra le altre opere, è previsto lo sgombero di vegetazione spontanea che ostruisce il deflusso di acqua durante le piogge e ostacola la manutenzione ordinaria del torrente. Le sponde saranno consolidate con lastre in roccia e gli argini protetti da una nuova livelletta nella loro sommità. ( r.f.)