Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Palestra del liceo Lioy azienda inadempiente contratto cancellato
Pugno duro della Provincia sulla Co.Ge.Ben di Napoli, l’impresa aggiudicataria dei lavori destinati al miglioramento sismico della palestra del liceo Lioy in città. Un appalto, per inciso, del valore di 600 mila euro finanziato dall’Unione Europea – Next generation Eu. Palazzo Nievo ha proceduto con la risoluzione del contratto. «Pur conoscendo le effettive esigenze della scuola di riappropriarsi degli spazi, palestra e centrale termica, prima dell’inizio dell’anno scolastico previsto a settembre, l’azienda ha condotto la gestione del cantiere dimostrando incapacità organizzativa e professionale, eseguendo nei tempi contrattuali meno del 40 per cento di quanto richiesto. In particolare la centrale termica, oltre al suo totale smantellamento, è rimasta pressoché immutata» la spiegazione che arriva dalla Provincia.
La Co.Ge.Ben ha iniziato i lavori a maggio 2023 ma, in previsione della stagione fredda, Palazzo Nievo è dovuto intervenire in via sostitutiva con un intervento di somma urgenza, un costo circa 33 mila euro, per sistemare la caldaia a servizio sia della palestra che dell’istituto, per garantire una corretta gestione termica della scuola. La cifra è stata ratificata ieri pomeriggio dal consiglio provinciale. Il quale, per inciso, era presente con il numero di consiglieri minimo per dare il via alla seduta. Nel frattempo a fronte dei problemi con l’azienda partenopea le parole del presidente della Provincia Andrea Nardin e del consigliere provinciale con delega all’edilizia scolastica
Davide Berton sembrano risentire ancora della bontà intrinseca del clima natalizio. «Abbiamo tanti cantieri aperti in tutto il territorio ed è fisiologico che ci siano intoppi – spiegano -. L’importante è saperli gestire e risolvere, come hanno fatto in questo caso i tecnici provinciali, dando priorità alla caldaia, per non lasciare la scuola senza riscaldamento, e provvedendo con solerzia a sostituire la ditta inadempiente. Siamo fiduciosi che le nuove aziende riusciranno a portare a termine l’intervento entro marzo».
Edilizia scolastica
Nardin e Berton: «Lavori finiti entro marzo». Sono 15 i progetti avviati nelle scuole dalla Provincia
Ad oggi ciò che è successo al cantiere appare essere l’intoppo più grave a fronte di un investimento sull’edilizia scolastica, tra fondi propri e fondi Piano nazionale di ripresa e resilienza, di circa 60 milioni di euro. In riferimento ai 32 milioni di risorse giunti grazie ai bandi del Pnrr da Palazzo Nievo affermano che «tutti i lavori sono stati consegnati, nel rispetto e spesso anticipando i vincoli temporali imposti dalla normativa». Si tratta complessivamente di « quindici interventi tra ampliamenti, miglioramenti sismici e messa a norma, lavori sulle palestre».