Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Verso le Comunali, Pd al lavoro «Prima il programma poi i nomi»

Il demTasca: sorpresi dallo strappo di Bassano per tuttima le porte restano aperte

- Raffaella Forin

Concluse le feste, riprendono in città le manovre in vista delle amministra­tive del 9 giugno. Da destra a sinistra, s’infittisco­no gli incontri dei partiti e delle liste civiche. Al momento l’unico candidato sindaco in pista è Paolo Retinò espression­e della civica Bassano per tutti. La sua fuga in avanti ha però sorpreso gli alleati del centrosini­stra.

«Non ne eravamo al corrente – sostiene Luigi Tasca, segretario bassanese del Pd e consiglier­e comunale – Dopo dieci anni di alleanza, siamo rimasti sorpresi. In qualsiasi caso le nostre porte restano aperte. Abbiamo sempre condiviso gli argomenti e le questioni che poi sono quelle inserite nel loro programma: la salvaguard­ia dei plessi scolastici, l’attenzione per l’ambiente, la sanità e il sociale, il teatro, la visione in generale della città» E ancora: «Con Bassano passione Comune, l’altro gruppo alleato, stiamo ragionando assieme e c’è unità di intenti. Ci stiamo confrontan­do sulle linee guida del programma e sulla rosa dei candidati a sindaco per poi convergere su quello che sfiderà gli avversari». I nomi che girano nell’area di centrosini­stra sono molteplici, ma il segretario dem non vuole sbilanciar­si: dal politico centrista di lungo corso come l’ex parlamenta­re e dirigente scolastico Gianni Zen, che viene dato in pole position, all’ex vicesindac­o Roberto Campagnolo. In un recente sondaggio commission­ato dal Pd ad un team di esperti e che ha interessat­o un campione di cittadini, tra i più gettonati figurano anche gli ex assessori della giunta Poletto, Erica Bertoncell­o, Giovanni Cunico e Angelo Vernillo, oltre allo stesso segretario di partito. «Al momento non abbiamo il candidato: c’è una rosa di possibili nomi – ribadisce Tasca – L’obiettivo è convergere su uno entro alcune settimane. Nella passata tornata elettorale siamo usciti troppo in ritardo». Anche dal centrodest­ra (Lega, Forza Italia, la civica Pavan sindaco nella quale sono presenti diversi tesserati di Fratelli d’Italia) non è pervenuto il nome dell’aspirante primo cittadino. Il sindaco Elena Pavan ha fatto sapere di essere a disposizio­ne per un secondo mandato. Si dice anche che la scelta potrebbe ricadere sull’attuale vicesindac­o Andrea Zonta (tesserato con FdI), o sull’assessore all’Urbanistic­a Andrea Viero oppure sul consiglier­e regionale Nicola Finco (entrambi esponenti della Lega). C’è attesa anche sui prossimi passi della civica di centrodest­ra Impegno per Bassano dell’ex vicesindac­o Roberto Marin (dimessosi dalla giunta nel settembre 2022) che nelle scorse settimane aveva precisato di «non essere la stampella di nessuno e la coerenza che ci ha sempre contraddis­tinto ci impedisce di prestarci ad alchimie politiche innaturali, come quelle che, nel 2009».

Papabili

Da Zen a Campagnolo da Erica Bertoncell­o a Cunico fino a Vernillo sono i nomi che girano

Tasca Con Bassano passione Comune stiamo ragionando assieme e c’è unità di intenti

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Amministra­tive Si vota il 9 giugno. In provincia urne aperte per le Comunali in 75 città e paesi, Bassano compresa
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