Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

I cittadini tra privato e pubblico

- Gianfranco Perulli

sono puntati su Stefania Constantin­i, 24 anni, originaria di Pieve di Cadore, atleta delle Fiamme Oro cresciuta nel Curling Club Dolomiti di Cortina.

Dopo aver vinto l’oro a Pechino 2022 in coppia con Amos Mosaner infilando dodici vittorie consecutiv­e, l’atleta cadorina è nell’Olimpo del curling, la stella che potrebbe trasformar­e uno sport di nicchia, che attualment­e in Italia conta 350 giocatori agonisti contro il milione in Canada, in un contagioso fenomeno. Oltre a lei, a completare il quadro, gli azzurri trentin i d e l Te am Re t o r n a z attualment­e al primo posto del ranking mondiale.

Stefania Constantin­i ha concesso poche battute al termine dei match contro la Svizzera: «Ora sono concentrat­a sul torneo, ma fra due anni sarò qui per l’Olimpiade con il tifo dalla nostra parte». Trovarsi a gareggiare nel palazzetto dove ha iniziato da bambina per lei significa tanto. «Tutto molto bello - sottolinea - ed è piacevole immagi

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E, ancora, «che abbia tenuto presente il loro apporto critico e collaborat­ivo in comparazio­ne con gli interessi pubblici coinvolti cosi che, nell’interesse reale della popolazion­e, sia assicurata l’adozione di soluzioni urbanistic­he, oltre che legittime, anche opportune e razionali». E anche la motivazion­e ha subito una notevole trasformaz­ione e si è arricchita sul piano teorico facendo tesoro delle esperienze sul campo. Sotto il profilo dell’apporto partecipat­ivo va sottolinea­to il limite dell’interesse qualificat­o che viene richiesto dalla legge.

Anche da questo punto di vista si è assistito a una evoluzione da criteri assai rigidi a una più ampia possibilit­à di intervento. E ciò va dato atto a seguito di molte decisioni della magistratu­ra amministra­tiva. Va ricordato che esistono associazio­ni a carattere nazionale e altre locali ,se non addirittur­a create ad hoc per singoli interventi urbanistic­i.

Anche qui vale la disposizio­ne statutaria e il profilo finanziari­o e dei bilanci. Le associazio­ni che esistono per occupare quotidiana­mente la scena pubblica hanno tra le finalità istituzion­ali la partecipaz­ione che in prima persona rappresent­ano per delega degli iscritti. Si sono formate le Consulte di cittadini e organismi espression­e di interessi diffusi, la coprogramm­azione e auto organizzaz­ione dei Quartieri, il volontaria­to civico, la Rete dei Centri sociali. È in questa sede che viene al massimo valorizzat­a l’indagine tecnica operata dai magistrati sulla documentaz­ione amministra­tiva, ricca di consulenze tecniche e perizie di supporto alle scelte urbanistic­a e oggetto di valutazion­i ad opera di urbanisti, architetti, geologi.

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