Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Carico e scarico, via al riordino e 110 nuovi stalli per le auto
Il primo input arriva dall’esclusività agli addetti ai lavori dei posti per il carico e scarico delle merci anche il sabato e la domenica e in genere nei festivi. Il secondo giunge dalla conseguenza della mappatura e dal riordino di questo tipo di stalli: 110 posti in più per le auto. Il terzo input tocca la circostanza che il Comune sostituirà la segnaletica che attualmente indica la sosta per il carico-scarico. L’operazione prenderà il via lunedì. Alla genesi delle novità annunciate ieri a Palazzo Trissino c’è molto più della volontà di restyling, indotto per altro dall’evoluzione del codice della strada che afferma la possibilità di utilizzare gli stalli di sosta per 30 minuti solo per i veicoli commerciali nei giorni e negli orari consentiti. E non già, come fino a ieri, per i privati. I quali potranno utilizzare quel tipo di spazi solo dalle 20 alle 6 del giorno successivo. C’è infatti anche una volontà di «andare contro le abitudini di alcuni automobilisti che sembrano essersi consolidate negli ultimi anni. Ossia l’occupazione anche temporanea del carico-scarico, con tutte le conseguenze del caso» spiega l’assessore alla Mobilità Cristiano Spiller. Ma il riordino parla anche del commercio in città, con stalli che una volta servivano e oggi sono inutili a causa di una moltitudine di chiusure di negozi. E con il trasporto merci che complice la liberalizzazione degli orari di apertura non rispetta più festivi e quelle che anni fa erano definite feste comandate. Nel dettaglio «la riorganizzazione degli stalli è iniziata dal censimento dell’esistente che vede 267 posti per carico e scarico merci – afferma Spiller -. Di questi, 157 sono stati confermati e 110 saranno riconvertiti». Quindi «si avranno 49 posti a pagamento (stalli blu); 11 riservati a residenti su abbonamento (stalli gialli); 10 a disco orario, con durata di un’ora; 34 liberi (stalli bianchi); uno a servizio delle persone con disabilità; uno per le biciclette; 4 non saranno riconvertiti ma utilizzati per altre esigenze, come l’installazione di un plateatico o la realizzazione di una nuova corsia ciclabile». Nei desiderata dell’amministrazione la riorganizzazione degli stalli dovrebbe agevolare sia gli addetti ai lavori sia gli automobilisti. Questione di abitudini da contrastare, si diceva. Così per i veicoli commerciali che sosterranno più di 30 minuti e per quelli privati che utilizzeranno gli stalli negli orari dedicati a carico e scarico la sanzione è di 42 euro (con rimozione assicurata).
Commercio Scarico e carico consentiti anche il sabato e la domenica