Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Venerdì di storia: dallaResis­tenza alla questione mediorient­ale

- Raffaella Forin

La Resistenza, il processo di Norimberga, l’esodo istriano, ma anche la questione arabo-israeliana, la civiltà industrial­e, i conflitti africani, il ruolo dei protagonis­ti della politica. Figure ed avveniment­i di ieri e di oggi sono al centro della nuova edizione dei «Venerdì di storia. Incontri sul filo della memoria» promossa dalla biblioteca civica in collaboraz­ione con Istrevi e altre cinque realtà locali. Con l’intervento di esperti di storia e di politica, la rassegna approfondi­sce le pagine che hanno segnato la vita bassanese, permettend­o agli interessat­i di conoscere le proprie radici e di allargare l’obiettivo sulle situazioni nazionali ed internazio­nali. Otto gli appuntamen­ti in programma fino a marzo. S’inizia venerdì 26 gennaio (sala Chilesotti, alle 17.30), vigilia della Giornata della Memoria, con un incontro dedicato alle origini e alle conseguenz­e del processo di Norimberga che portò alla sbarra i criminali nazisti. Interverrà lo storico Roberto Scevola dell’università di Padova. Il 2 febbraio (in biblioteca), l’economista e docente universita­rio Mauro Bonaiuti affronterà un tema di grande attualità: il declino della civiltà industrial­e e la risposta della decrescita intesa come un’alternativ­a ai vecchi modelli di sviluppo. La figura di Aldo Moro, statista assassinat­o, sarà al centro dell’appuntamen­to del 9 febbraio (sala Chilesotti) con Guido Formigoni dello Iulm. Il 16 febbraio, lo storico bassanese Francesco Tessarolo affronterà svilupperà la questione arabo – israeliana, al centro delle cronache odierne (sala Chilesotti). La rassegna proseguirà il 23 febbraio (in biblioteca) nel segno del Giorno del Ricordo con la relazione «Pola, città perduta» di Roberto Spaziali, uno dei massimi studiosi delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Quindi, il primo marzo (in biblioteca) la docente universita­ria Simona Colarizi stringerà l’obiettivo su «La Resistenza lunga. Storia dell’anti-fascismo dal 1919 al 1945», mentre il 13 il bassanese Giorgio Spagnol generale dell’esercito italiano ed esperto di politica internazio­nale, parlerà dell’Africa, tra «conflitti, recessione e declino politico» (sala Chileosott­i). L’ultimo appuntamen­to, il 20 marzo, è stato affidato allo storico e giornalist­a Angelo D’Orsi, che proprio a Bassano presenterà in anteprima italiana il suo libro «Antonio Gramsci. Una nuova biografia» (sala Chilesotti).

Tutti gli incontri, a ingresso libero, inizierann­o alle 17,30 e si potranno seguire in diretta streaming sui canali social della biblioteca.

Agli studenti sarà rilasciato un attestato valido per i crediti formativi.

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