Ingressi record alla mostra «La Basilica, un attrattore»

«Ti piace vincere facile?» era lo slogan di una vecchia campagna pubblicitaria, ma è anche il ritornello che ricorre tra gli addetti ai lavori sul numero di visitatori della mostra ospitata in Basilica Palladiana «Caravaggio, Van Dyck, Sassolino. Tre capolavori a Vicenza», che ad ogni weekend sembra destinata a bruciare record di afflusso. Con quasi 4 mila ingressi in due giorni (ieri è arrivata anche Isabella Rossellini, in foto), il fine settimana appena trascorso ha infatti registrato il dato più alto di sempre. Il ritornello di cui sopra, che rischia di diventare il tormentone invernale, riguarda il fatto che l’esposizione, come noto, è ad ingresso gratuito per i residenti in provincia di Vicenza e al costo di 5 euro per tutti gli altri. Ilaria Fantin, assessore alla Cultura, che ieri mattina in Sala Stucchi ha presentato i numeri del primo mese di apertura non dribbla l’ironico quesito: «Il nostro obiettivo - risponde - non era certo quello di fare “numero”, ma di far diventare la Basilica una sorta di prolungamento di piazza dei Signori, ed è quello che sta avvenendo, grazie anche ai tanti eventi collaterali, quasi tutti sold-out. Oltretutto il rapporto 30% - 70% tra i visitatori da fuori provincia e vicentini dimostra che la Basilica se ben “sfruttata” è un attrattore turistico». Ad un mese dall’inaugurazione sono quasi 34 mila le persone che si sono avvicendate per vedere i «Tre capolavori». Grazie ad ulteriori due eventi annunciati ieri, sono in totale 20 gli appuntamenti in programma (otto dei quali si sono già svolti) che si chiuderanno domenica 4 febbraio alle 18, ultimo giorno di apertura della mostra. Agli incontri, tutti incentrati sul tema del tempo, si accede ad ingresso libero su prenotazione (100 posti disponibili;