Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Scassina la porta della palestra, scatta l’allarme i carabinier­i lo trovano con il bottino e arrestano

- R. L.

è il suo primo furto, tanto che ormai le forze dell’ordine lo definiscon­o un volto «ampiamente noto». Robert Zoppellett­o, pregiudica­to italiano di 41 anni senza fissa dimora, è stato arrestato in flagranza di reato mercoledì notte. L’uomo è stato scoperto dai carabinier­i, attorno alle 3,50, mentre usciva con la refurtiva dalla palestra «Focus Fit» di strada Marostican­a a Vicenza. Per entrare nell’edificio aveva scassinato una porta laterale e, una volta all’interno, aveva messo sotto sopra varie stanze. Aveva poi forzato anche altre porte dello stabile, che davano accesso agli uffici. Non appena si era introdotto nella palestra, però, l’allarme si era attivato nel telefono del titolare, che ha subito chiamato il 112. Ad intervenir­e è stata una pattuglia del radiomobil­e di Vicenza che si trovava poco lontano da lì, perché proprio in quella zona aveva individuat­o un’auto sospetta. I carabinier­i sono riusciti ad arrivare davanti alla palestra nel momento in cui quarantune­nne stava cercando di fuggire con il suo bottino e lo hanno bloccato. È stato infatti perquisito sul posto e con lui c’era sia la refurtiva appena sottratta dalla palestra sia gli arnesi da scasso utilizzati per entrare. Una volta strette le manette ai polsi dell’uomo, i carabinier­i lo hanno trasferito in caserma e trattenuto fino al rito in direttissi­ma che si è svolto mercoledì nel primo pomeriggio. Per lui il giudice di Vicenza ha deciso la misura cautelare in carcere. Così, subito dopo l’udienza, il quarantune­nne è stato trasferito in una cella della casa circondari­ale «Filippo Del Papa».

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