Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Italia Viva: «Nuovo teatro al parcheggio Le Piazze»
Un nuovo teatro costruito secondo tecniche e linee moderne in una porzione del parcheggio Le Piazze; nel «cratere» dell’ex caserma Cimberle-Ferrari un polo culturale e un posteggio per compensare i posti del vicino park utilizzati per il teatro; la riqualificazione dell’Astra per portare a Bassano dei corsi universitari. Sono le proposte in materia urbanistica, declinata sul fronte culturale, del gruppo cittadino di Italia Viva, che entra nel dibattito sulle ipotesi lanciate dalla Giunta per dare a Bassano un teatro. Secondo i militanti locali del partito di Matteo Renzi, «è positivo che sia stato aperto un confronto con la città sull’annosa questione». «Dimostra che qualcosa si muove su questo fronte e il tentativo di coinvolgere i cittadini non potrà che fare bene al sistema decisionale di questa amministrazione – sostengono - Purché si sappia guardare al futuro, sul lungo termine, alla Bassano del 2050 e oltre, utilizzando bene le occasioni in arrivo dall’Europa e dalla risorse del Pnrr». Italia Viva vuole quindi dire la sua con l’obiettivo di contribuire al dibattito sulle tre soluzioni messe in campo dall’amministrazione per il teatro cittadino. Per il gruppo locale dei renziani, il luogo ideale per costruirlo sarebbe il park Le Piazze. «Immaginiamo una struttura contemporanea, in linea con gli standard di nuova generazione – precisano - In una visione a lunga scadenza, nell’ex caserma Cimberle proponiamo il recupero di parte dei posti auto sacrificati a Le Piazze, in abbinamento alla realizzazione di un centro culturale, legato al mondo della musica e alla creatività, per rispondere al fervore artistico bassanese». Allargando ulteriormente l’orizzonte temporale, Italia Viva lancia delle idee su quello che potrebbe diventare un polo universitario. «Oltre all’edificio dell’Astra, in viale dei Martiri, c’è anche il complesso delle suore Canossiane, un’area particolarmente interessante – suggeriscono i militanti – Si potrebbe creare un centro di formazione, una sede di ateneo. Questa la nostra proposta, in materia urbanistica, per Bassano».