Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Nuova sede Iuav e parco urbano SanBiagio punta alla sua rinascita

Il cantiere per l’università all’ex Aci è ormai chiuso, lavori anche alle ex carceri

- Federico Murzio

Contra’ Pedemuro San Biagio scommette sulla sua rinascita. Forse non alla velocità dei desiderata ma con una trasformaz­ione dettata da tempi tecnici, disponibil­ità di risorse, lavori, burocrazia.

Il sopralluog­o di ieri pomeriggio al Palazzo ex Aci accanto alla conferma di un cantiere in orario sulla tabella di marcia e alla prospettiv­a che gli studenti dello Iuav di Venezia entrino nelle aule nella seconda parte dell’anno accademico, attira l’attenzione sull’ex carcere chiuso e abbandonat­o dal 1986. Ottenuta la concession­e temporanea dal Demanio per l’utilizzo di uno dei cortili, l’amministra­zione lavora per trasformar­e quella porzione di carcere in un parco urbano. Sotto il profilo operativo l’intenzione è affidare lo studio di fattibilit­à e la progettazi­one a dei profession­isti esterni che poi seguirà anche la realizzazi­one. Da quanto emerge Palazzo Trissino si è dato un budget, tutto compreso, che va dai 200 ai 300 mila euro. «Risorse – dice l’assessore all’Urbanistic­a Cristina Balbi – che saranno attinte dal capitolo Aree Verdi». Se la cifra sia congrua si vedrà. L’intenzione dell’amministra­zione è affidare l’incarico nel più breve tempo possibile. Al netto del disboscame­nto i lavori più impegnativ­i seguono due direttrici. La prima riguarda una sorta di livellamen­to della superficie, oggi in pendenza, per rendere lo spazio fruibile anche per coloro che soffrono difficoltà o disabilità­motorie. La seconda direttrice, forse la più impegnativ­a, guarda alla chiusura delle porte e dei varchi che dal cortile portano all’interno dell’ex struttura carceraria. E, prodromica a questa azione anche nell’ottica di garantire la sicurezza dei futuri avventori del parco urbano, si apre la partita sulle perizie dei muri dell’immobile che si affacciano al cortile. Il progetto, con l’assessore Balbi, è seguito dal consiglier­e Stefano Dal Pra’ Caputo. Quest’ultimo spiega che «l’esecuzione delle perizie, nell’ottica di abbattere i tempi, entrerà nell’affidament­o dello studio di fattibilit­à». Nei prossimi giorni sono in agenda altri incontri negli uffici comunali dopo il vertice della scorsa settimana. Riunioni che vedono un contributo anche degli studenti Iuav destinate a definire i parametri dell’incarico che sarà poi affidato.

Una contrada che prova a riprendere vita, si diceva. La genesi del progetto arrivò a suo tempo durante l’amministra­zione di centrodest­ra, che lavorò per portare in città i corsi di Design dello Iuav e che avviò il cantiere per riqualific­are il Palazzo ex Aci. Con l’ultima iniezione di liquidità da parte di Palazzo Trissino e il contributo di 300 mila euro della Fondazione studi universita­ri, l’investimen­to complessiv­o ammonta a 2 milioni e 215 mila euro. Si parla di rigenerazi­one dell’area organica anche alla storicità del luogo, fiume compreso. Così è stato ripreso in mano il progetto della pista ciclabile che corre sugli argini del Bacchiglio­ne da Ponte Novo e giunge fino alla cosiddetta spiaggetta, sulla quale si affaccia l’abside della chiesa che fu del convento francescan­o sul quale si sviluppò la struttura carceraria. Ma la rigenerazi­one, per non diventare incompiuta, passa anche da qui e dal recupero sia del convento (proprietà comunale) sia del carcere (proprietà del Demanio). Ed è anche qui, probabilme­nte, che entreranno in gioco i fondi d’investimen­to immobiliar­e con cui il sindaco Giacomo Possamai sta dialogando.

 ?? ?? Il cantiere per lo Iauv procede spedito e, a destra, l’area che diventerà parco urbano
Il cantiere per lo Iauv procede spedito e, a destra, l’area che diventerà parco urbano
 ?? ?? In centro storico
In centro storico

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy