Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Gatti senza vita lasciati nei sacchetti denuncia ai carabinieri e autopsia
I tre animali trovati da un passante che ha subito chiamato l’Enpa
Macabro ritrovamento martedì a Rosà. All’interno di tre sacchetti abbandonati a bordo strada, all’incrocio tra via Cassola e via Montello, un passante ha rinvenuto i corpi senza vita di tre gatti. Dopo aver contattato i volontari di Enpa, l’ente per la protezione animali, e compresa la gravità dell’accaduto, è stato richiesto anche l’intervento dei carabinieri della compagnia di Bassano che hanno effettuato i rilievi del caso, nella speranza di trovare indizi utili a comprendere cosa possa essere accaduto ai tre felini e chi possa averli abbandonati lungo la strada.
I corpi dei tre animali (un gatto rosso, un gatto simile ad un siamese ed una gatta bianca con macchie marrone chiaro), sono stati affidati ad un veterinario per essere sottoposti ad autopsia e risalire così alla causa del decesso. A prima vista, da quanto trapelato, sembra però si possa escludere l’ipotesi di un avvelenamento. Ieri la sezione bassanese dell’Ente nazionale protezione animali ha presentato denuncia contro ignoti, lanciando al contempo un appello per invitare i cittadini a condividere informazioni utili per risalire al colpevole. «Chiediamo a tutta la comunità – è il messaggio dei volontari - di aiutarci a fare chiarezza su questo terribile episodio di violenza e inciviltà. Chiunque avesse informazioni utili non esiti a contattarci al numero di telefono 329.4555044».
I tre gatti rinvenuti senza vita a Rosà, come spiega ancora Enpa erano particolarmente curati e ben nutriti. Facile, dunque, immaginare che possano essere gatti abituati a vivere in famiglia.
Sull’episodio di Rosà è intervenuta anche la presidente nazionale dell’Associazione protezione animali Carla Rocchi: «Quello di Rosà è l’ennesimo episodio di violenza e uccisione di animali che denunciamo ufficialmente. Servono però pene più severe per chi compie questi reati e il riconoscimento della pericolosità sociale per i colpevoli». Il prossimo febbraio è prevista la discussione in Parlamento della proposta di legge che inasprisce le pene per chi maltratta o uccide gli animali. «Speriamo in un cambio di passo e nell’applicazione puntuale della legge e delle pene – continua Carla Rocchi - la deriva a cui stiamo assistendo ci preoccupa molto, soprattutto quando, come in alcuni casi, si scopre che a compiere queste oscenità sono i ragazzi».
Chi sia stato e cosa sia accaduto nel caso di Rosà al momento resta ancora un mistero anche se, ricordano i volontari bassanesi, negli ultimi tempi si stanno moltiplicando episodi dubbi e sospetti: a Nove, sotto un ponte pedonale, nei giorni scorsi sono stati trovati numerosi bocconi avvelenati e ancora più inspiegabile, una decina di giorni fa, è stata segnalata la presenza a Bassano di due uomini su un automobile Honda Cr- V nera che, spacciandosi per volontari di Enpa, lasciavano cibo ai cani e gatti della zona, facendo domande poco chiare ai residenti. «Non possiamo dire che gli episodi siano collegati tra loro – riferiscono i volontari dell’Enpa – ma di certo ai tratta di situazioni preoccupanti che richiedono l’attenzione da parte di tutti».
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I volontari di Enpa Aiutateci a fare chiarezza su questo macabro episodio, l’ennesimo caso di violenza su animali. Chi sa qualcosa ci chiami
100 giorni dall’avvio del Giro d’Italia, il Ponte degli Alpini si colorerà di rosa, in un ideale conto alla rovescia che coinvolgerà, stasera, tutte le città sedi di tappa. Anche Bassano partecipa all’evento «L’Italia in rosa» inserito nel programma collaterale al Giro che prevede l’illuminazione in simultanea di un monumento o di un luogo simbolo delle città sedi di tappa. Le immagini saranno poi veicolate dai canali di comunicazione, a partire dai quotidiani di Rcs. A Bassano la speciale illuminazione sarà dalle 18 alle 22 odierne. «Abbiamo scelto il simbolo della città famoso nel mondo per dare l’avvio al percorso di avvicinamento alla grande festa. Da tempo siamo al lavoro per curare l’organizzazione e per accogliere i tanti appassionati delle due ruote», spiega il sindaco Elena Pavan . «Sale l’attesa per l’evento: la penultima tappa del Giro arriverà in città sabato 25 maggio e sarà quella decisiva», aggiunge l’assessore allo Sport Mariano Scotton. Per l’evento di stasera, il Comune promuove un nuovo contest fotografico. Cittadini e turisti possono inviare i loro scatti del ponte all’ufficio Iat (iat.bassano@comune.bassano.vi.it ) lasciando i propri dati. Le immagini, da inviare fino a giovedì primo febbraio, saranno pubblicate sui social Visit Bassano e con più like saranno premiate. ( r. f.)