Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vende tabacco senza permessi, sequestro e denuncia
Sulla carta la titolare del bar, una cinese di 40 anni, poteva gestire soltanto l’attività del banco, poiché non aveva permessi per vendere sigarette e tabacco disponibili in una parte del locale. Quello lo poteva fare solo la collega italiana che, formalmente, aveva ricevuto l’autorizzazione. Ma la quarantenne non ha rispettato le regole: è stata denunciata e le sono stati sequestrati quasi 50 chilogrammi di prodotti, per un valore di circa 14.000 euro. A scoprirla i finanzieri di Thiene, che nei giorni scorsi hanno realizzato controlli in materia di vendita di generi di monopolio che può essere effettuata solo dopo aver ricevuto una concessione statale, la quale può essere conferita ad un cittadino italiano o di un paese dell’Unione Europea sulla base di un mandato fiduciario non trasferibile a terzi. I finanzieri, dopo aver realizzato alcune attività di indagine, si sono quindi presentati in un locale del centro di Thiene in cui era presente sia l’attività di bar, la cui proprietaria era la cinese, che quella della rivendita di tabacchi che faceva capo ad un titolare italiana. Tuttavia quest’ultima, nei diversi sopralluoghi dei militari in differenti fasce orarie, non si è mai fatta vedere. Era infatti la stessa proprietaria del bar che si occupava anche della vendita delle sigarette, pur non essendo autorizzata. La donna è stata infatti sorpresa mentre vendeva dei pacchetti di sigarette ad alcuni clienti. Così i finanzieri l’hanno denunciata per vendita di tabacchi senza autorizzazione. Un reato per cui è previsto anche l’arresto fino ad un anno e una multa che può andare dai 5.000 ai 10.000 euro. È poi stato sottoposto a sequestro tutto il tabacco e le sigarette disponibili, per un totale di 48,5 chilogrammi di merce. Non è nemmeno mancata la segnalazione all’agenzia delle dogane e dei monopoli, che ora potrà applicare dei provvedimenti specifici a carico della titolare del bar.