Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Torna «Maschera d’Oro»: in scena le sette finaliste
La 33esima edizione del festival teatrale. «Sul palco testi brillanti e orientati alla riflessione»
Il festival nazionale « Maschera d’Oro » , che si svolgerà al Teatro San Marco di Vicenza dal 3 febbraio al 16 marzo, con la consueta serata speciale al Teatro Olimpico il 23 marzo, è annoverato tra le più importanti manifestazioni a livello nazionale di teatro amatoriale (Fita). Non a caso, in questa 33esima edizione è stato raggiunto il record di iscrizioni, con una rosa di 92 compagnie che hanno dovuto superare due livelli di selezione: il primo delegato a una commissione tecnico-artistica, il secondo, e conclusivo, affidato al regista, attore e autore di «lungo corso» Roberto
Cuppone. Sette le finaliste (nessuna delle quali veneta), provenienti da Lazio, Marche, Campania, Lombardia, Liguria e Puglia, che si esibiranno per altrettanti sabato sera al San Marco.
«Gli spettacoli giunti in finale - hanno evidenziato il presidente del Festival e vicepresidente nazionale Fita Aldo Zordan e il presidente regionale Mauro Dalla Villa, nel corso della presentazione nella sede di Confartigianato Vicenza - sono tutti di drammaturghi italiani e in cinque casi contemporanei, con un mix di generi, fra testi brillanti e altri orientati alla riflessione». È il caso di «Dritto al cuore», che mette in scena l’interrogatorio di un colonnello israeliano ad un prigioniero palestinese: testo scritto molto prima dei recenti avvenimenti. Con questa rappresentazione e con «Il raccolto» di Giorgia Brusco, scelto anch’esso in quanto affronta delicati temi d’attualità, si confronteranno gli studenti delle scuole superiori vicentine nell’ambito del concorso «La Scuola e il Teatro». Al Festival è abbinato anche il Premio Faber Teatro di Confartigianato Imprese Vicenza: «Siamo al fianco di Fita da 27 anni - ha sottolineato il presidente
Gianluca Cavion - anche nei momenti più difficili, riferendosi alla pandemia, come sono abituati a fare gli imprenditori». Il 23 marzo, la compagnia vincitrice si esibirà all’Olimpico, dove verranno consegnati anche i premi in palio: accanto alle «Maschere d’Oro» destinate a compagnie, attori e registi, il festival proporrà, da tradizione, il premio «Renato Salvato» per l’impegno a favore della diffusione della cultura teatrale. Sabato 3 febbraio l’apertura, con un classico: «Natale in casa Cupiello», di Eduardo De Filippo, messo in scena dalla compagnia Luna Nova di Latina. Info su cartellone spettacoli e biglietti: www.fitaveneto. e su Facebook. L’iniziativa è sostenuta da Regione del Veneto, Provincia e Comune di Vicenza.