Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Cerimonia per i nuovi alpini cambia la viabilità in centro e ilmercato chiude prima
Da giorni, in città, si notano gruppetti di alpini in divisa, o con le insegne dell’Esercito, e il Tricolore che sventola dalle campate del ponte palladiano ( nella foto di Danilo Omodei). Bassano, capitale morale delle penne nere, è stata scelta per l’esercitazione finale e la cerimonia di consegna dei cappelli ai nuovi alpini. Sono i giovani che hanno concluso il periodo di addestramento alla scuola di Aosta e che ora sono pronti ad entrare ufficialmente a far parte del mondo militare.
È una settimana intensa di vita alpina quella iniziata lunedì per la città e il territorio e che, per l’occasione, ha visto la riattivazione delle caserme bassanesi. Culminerà sabato pomeriggio quando circa 200 volontari della ferma iniziale riceveranno il «cappello» proprio sul Ponte degli Alpini. A porlo sul capo di ogni recluta saranno altrettanti «veci» dell’Ana (per quanto possibile provenienti dalla sezione geografica di appartenenza di ogni giovane) in una sorta di ideale passaggio di consegne. La cerimonia sarà preceduta, alle 15.30, da un programma ufficiale in piazza Garibaldi con sfilamento fino al monumento palladiano.
Nell’attesa, ieri e oggi, accompagnati dai volontari dell’Ana, i giovani militari «salgono» sui monti sacri del territorio, Pasubio e Grappa, mentre domattina incontreranno gli studenti delle scuole superiori. Anche sabato mattina, nella sala Da Ponte, ci sarà un confronto con le scolaresche locale, con protagonisti i rappresentanti del centro di addestramento alpino, e l’Ana. Sempre gli studenti faranno da ciceroni, domenica mattina, ai nuovi alpini e alle loro famiglie guidandoli alla scoperta dei luoghi cittadini che raccontano la storia delle penne nere come da progetto «Noi ci darem la mano» proposto dall’assessore regionale all’Istruzione Elena Donazzan. In programma, domani pomeriggio, vigilia dell’evento clou, un carosello in centro storico della fanfara della Brigata Alpina Julia (dalle 16.30).
Sabato in città scatteranno alcuni divieti e la chiusura del mercato in piazza Garibaldi sarà anticipata alle 12.30. Come da apposita ordinanza, dalle 14 alle 18 saranno vietati, nelle aree interessate dalla manifestazione, il trasporto, la somministrazione e la vendita di cibi e bevande in contenitori di vetro o lattina, la vendita e l’uso di bombolette spray. Durante la cerimonia della consegna del cappello, il passaggio sul Ponte degli Alpini resterà chiuso.