Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il Lane torna a correre: Pergolettese k.o.
La pressione biancorossa porta al gol di Cuomo al 18’ poi l’incredibile autogol di Piccinini
Tre punti sono tre punti, e il Vicenza se li coccola tutti. Il Lane fa scacco matto al Voltini di Crema e torna al successo a seguito di due turni a secco. Ossigeno puro per Golemic e compagni che sorridono 0-2 su un campo insidioso come quello della Pergolettese.
È una vittoria esterna che mancava da tre mesi esatti (0-1 nel derby di Arzignano del 3 novembre, ndr). Un’iniezione di fiducia e morale per risollevare un ambiente in ebollizione e che offre un’interessante chiave di lettura: su sei gare giocate agli ordini di Vecchi, è la quarta occasione che i berici mantengono la porta inviolata. Il tecnico sta sistemando la fase arretrata, per quella offensiva serviranno ulteriori prove.
Il Vicenza deve anche ringraziare Piccinini, difensore della Pergo che finisce dietro la lavagna per il goffo autogol che ha chiuso di fatto la contesa nella ripresa.
Vecchi ha ricevuto buone indicazioni da diversi interpreti, tra cui Proia. Il centrocampista, che alla vigilia non era dato tra i titolari, rimpiazza sulla trequarti Della Morte, out per un affaticamento alla coscia sinistra. La Pergo basa la sfida sull’aggressività, consapevole della minor cilindrata tecnica rispetto ai berici. La gara di Rossi termina dopo una decina di minuti perché è afflitto da un problema fisico e a sostituirlo è Ronaldo. Proprio l’ex Novara inventa un filtrante illuminante per Talarico, il cui tiro viene neutralizzato da una parata di Soncin. Il gol è nell’aria e il Vicenza passa meritatamente in vantaggio: corner arrotato di Costa, Soncin con i pugni libera male su Proia che colpisce di prima intenzione e sulla linea di porta Cuomo, innesto del mercato invernale, sigla il suo primo gol in maglia biancorossa.
Comincia il secondo tempo e Confente è determinante nell’intercettare in tuffo il tapin ravvicinato di Figoli; sul prosieguo dell’azione De Luca si divora l’1-1.
Nel momento di maggiore difficoltà per gli ospiti, il Lane gioisce per l’episodio del raddoppio. Contropiede guidato da Costa che allarga per la corrente Talarico. Il pimpante classe 2002 destina il pallone in mezzo e Piccinini, pur da solo, compie un autogol tragicomico buttando al volo il pallone dentro la sua porta. È la fiammata che indirizza l’incontro sul versante biancorosso. Mette le mani sulla vittoria anche Confente, autore di un altro provvidenziale intervento sulla botta di Guiu. Affermazione in cassaforte e ritrovata soddisfazione per i circa 150 tifosi approdati dal capoluogo berico.
Il Lane aggancia, momentaneamente, l’Atalanta Under 23 al quarto posto in classifica e sabato prossimo affronterà gli stessi bergamaschi in una sfida che dirà molto sulle ambizioni future del Vicenza.