Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Forza Italia, Scotton resta coordinatore di Bassano
Forza Italia è pronta a scendere in campo per le Comunali dell’8 e 9 giugno. Correrà anche a Bassano, anche se i dettagli non sono ancora stati svelati. «Lo farà con una propria lista sostenuta da forti motivazioni ed entusiasmo – annunciano i vertici del partito – Sono molti i cittadini che chiedono di essere rappresentati da coloro che, in questi anni, hanno dimostrato rispetto e amore per la città e il territorio, sempre con equilibrio e moderazione, mettendo al primo posto, l’interesse e il bene della comunità».
Nei giorni scorsi, intanto, sono stati rinnovati i vertici provinciali a margine del congresso vicentino. Mariano Scotton, assessore comunale all’Istruzione, Politiche giovanili e Sport, è stato confermato coordinatore per Bassano, e Rossella Olivo, consigliere a Romano, mantiene il ruolo di vice coordinatrice provinciale assieme a Nicolò Sterle. Nel direttivo vicentino figurano anche altri due bassanesi: Giovanni Meneghetti e Giovanni Orso. Questa, dunque, la rappresentanza del territorio nel coordinamento provinciale di Forza Italia guidato dal senatore Pierantonio Zanettin . Nell’occasione è stato illustrato anche il nuovo percorso intrapreso da Forza Italia che, come riferiscono i vertici provinciali «ha dato vita ad una forte decisa ripresa anche nei consensi, suffragati anche dagli esiti dei sondaggi che danno il partito costantemente in crescita». «Da sempre il partito rappresenta l’ala liberale e moderata e grazie a questa nuova ripartenza, ovunque, anche nel Bassanese, sta riacquisendo molti consensi persi nel tempo – osservano i rappresentanti locali – In città, la lista che fa capo a Scotton ha sempre mantenuto tali caratteristiche, rimanendo l’unico baluardo dei moderati nella maggioranza di governo. In quasi cinque anni di mandato il gruppo consiliare di FI, con l’assessore Scotton e la presidente del consiglio comunale Chiara Tessarollo, ha dimostrato un costante e attivo impegno dando prova di equilibrio e buon senso, sapendo essere propugnatori di novità, ma sempre nella massima tutela degli interessi della comunità bassanese, rifiutando posizioni estreme rispettando così il mandato che i cittadini hanno loro consegnato».