Investe col furgone e uccide un ciclista, va a processo

Rinviato a giudizio per omicidio stradale il ghanese di 43 anni che nel pomeriggio del 10 dicembre 2022 in viale della Scienza a Vicenza ha travolto e ucciso Giacomo Torrieri, 63 anni di Altavilla Vicentina. La decisione è stata presa dal giudice per l’udienza preliminare Antonella Crea, su proposta del sostituto procuratore competente del caso, Cristina Carunchio. Il processo si aprirà a maggio.

Secondo la ricostruzione dell’incidente, l’imputato era in un furgone e stava guidando ad una velocità ben oltre il limite. Si parla di oltre i 100 chilometri orari in una strada a limite 50. Così arrivato all’altezza di una curva, anche a causa dell’asfalto viscido per la pioggia, ha perso il controllo del mezzo: prima ha divelto il guardrail e un segnale stradale, poi ha travolto il sessantatreenne che era a bordo della sua bicicletta. La morte del ciclista è avvenuta sul colpo. «Quel “maledetto” giorno Torrieri – fa sapere Studio 3A, società specializzata nel risarcimento danni che segue la famiglia della vittima - dopo aver staccato dal suo turno al locale Papaya e aver effettuato alcune commissioni, stava tornando a casa con la sua bici che usava abitualmente per andare al lavoro e spostarsi in città. Purtroppo, non c’è mai arrivato. Studio3A ha già ottenuto dalla compagnia di assicurazione del furgone il risarcimento, ma ora la moglie e le figlie di 14 e di 17 anni si attendono anche in sede penale una condanna congrua per il responsabile della tragedia che ha strappato loro il marito e il padre».