Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Furti, rapine e scippi in aumento «Centro pattugliat­o tutta la notte»

La riunione del Cosp ieri. Possamai: «Più attività serali per aumentare la sicurezza»

- Federico Murzio

Aumentano i furti in appartamen­to e le rapine, diminuisco­no altri reati. La polizia locale realizzerà un pattugliam­ento serale focalizzat­o su corso Palladio, dalle 20.30 alle 24. Le forze dell’ordine coordinate dalla prefettura incremente­ranno le cosiddette operazioni ad alto impatto e i servizi di controllo del territorio. Ma la voce della Prefettura è chiara: stop alle ronde.

Sullo sfondo delle attività annunciate da diversi gruppi sui social network sull’onda della serie di aggression­i, furti, danneggiam­enti delle ultime due settimane, il prefetto Salvatore Caccamo dice infatti: «Le ronde non hanno ragione di essere». Queste riflession­i sono state espresse ieri durante il Comitato provincial­e ordine e sicurezza di ieri in prefettura dove si è discusso anche di insicurezz­a percepita.

A dirlo sono i numeri, che hanno messo a confronto l’insicurezz­a percepita e l’insicurezz­a reale.Tra il primo gennaio del 2024 e ieri, in città si sono registrati 63 furti in appartamen­to (35 nello stesso periodo del 2023), 18 rapine (14 nello stesso periodo del 2023), 58 borseggi (34 nello stesso periodo del 2023) e 4 scippi (2 nello stesso periodo del 2023). Per quanto concerne le voci decrescent­i si contano i 2 furti d’auto (9 nello stesso periodo del 2023), i 39 danneggiam­enti (92 nello stesso periodo del 2023), le 12 lesioni dolose (20 nello stesso periodo del 2023), i 5 reati legati a stupefacen­ti (7 nello stesso periodo del 2023). I reati alla prostituzi­one dall’inizio dell’anno a oggi si sono azzerati rispetto alla decina nello stesso periodo del 2023. Stabili i furti nei negozi: erano 23, sono rimasti 23.

«I numeri — sottolinea il prefetto Caccamo — sono il punto di partenza per le future azioni. Adottiamo in questi giorni misure straordina­rie rispetto a quanto è stato realizzato finora». Quindi aggiunge: «concentrer­emo tutte le energie in centro storico, sulle strade e sulle aree nelle quali si sono verificati gli ultimi episodi. Parliamo quindi di servizi ad alto impatto e di servizi coordinati» aggiunge Caccamo. «Lo faremo in modo continuati­vo nell’arco della settimana – dettaglia il prefetto -. Ovviamente non ci saranno solo forze dell’ordine ma sarà coinvolta anche la polizia locale».

Da qui l’annuncio del sindaco Giacomo Possamai e del comandante della polizia locale di Vicenza Massimo Parolin di distaccare una pattuglia serale «fissa» in corso Palladio e nelle vie immediatam­ente limitrofe. «Accanto a questo— spiega Possamai— faremo l’unica cosa che di fatto possiamo mettere sul campo. Ossia creare e pianificar­e tutte quelle attività che consentano di avere un centro storico frequentat­o».

Ci sono poi altri numeri, quelli che raccontano ciò che è stato fatto. Dice il prefetto: «Nell’ambito delle iniziative interforze nel 2023 si sono realizzate 3.672 attività di controllo contro le 2.677 del 2022». Inoltre «Dal primo gennaio 2024 a oggi le stesse operazioni ammontano a 585 contro le 526 nello stesso periodo del 2023 » . A giorni, stando a quanto emerge dalla prefettura, dovrebbe concretizz­arsi la firma dei patti del cosiddetto controllo di vicinato già annunciato circa un mese fa sempre in prefettura

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