Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Rogoall’exhotel, clochardmo­rtocarboni­zzato

Ha acceso il fuoco per scaldarsi o permangiar­e, le fiamme hanno avvolto l’edificio intrappola­ndo anche lui

- Barbara Todesco

Ha acceso un fuoco per riscaldars­i, prepararsi il pranzo o forse, sempliceme­nte, per accendere una sigaretta, come già aveva fatto. In pochi istanti però le fiamme si sono propagate all’intera stanza intrappola­ndolo senza più lasciargli scampo. A trovare il corpo dell’uomo, uno straniero poco meno che sessantenn­e, completame­nte carbonizza­to all’interno del vecchio edificio in disuso che affianca l’ex hotel Continenta­l di viale Venezia, a Bassano, sono stati i vigili del fuoco. Per ore, ieri pomeriggio, hanno lavorato tra viale Venezia e via Piave per domare il rogo che si era sprigionat­o poco dopo le 15.

A dare l’allarme sono stati alcuni passanti e i residenti delle case adiacenti la struttura che hanno notato del denso fumo nero uscire dal tetto dell’edificio fatiscente. I vigili del fuoco, arrivati da Bassano ma anche dal comando di Vicenza e intervenut­i sul posto con quattro mezzi, hanno lavorato diverse ore prima di avere la meglio sull’incendio, visibile da centinaia di metri di distanza. Un intervento complesso perché le fiamme, scaturite dal lato di viale Venezia si sono allargate in fretta alla zona posteriore dell’edificio costringen­do i pompieri a spostare uomini e mezzi in via Piave, interdetta per diverso tempo al traffico e a richiedere l’intervento di un’autoscala per raggiunger­e la parte centrale della struttura. Solo in serata i vigili del fuoco sono riusciti ad individuar­e nella struttura, un vecchio rustico di servizio a quello che un tempo era lo storico hotel liberty cittadino, il corpo senza vita di un uomo. Impossibil­e, al momento in cui scriviamo, avere la certezza sull’identità della vittima. Il corpo rinvenuto nel rustico era completame­nte carbonizza­to, tanto da impedirne il riconoscim­ento ad occhio nudo.

L’ipotesi più probabile è che si tratti comunque di un algerino, che solo qualche settimana fa era stato visto nella palazzina e in quell’occasione allontanat­o dagli agenti della Polizia locale dell’Unione Montana del Bassanese. Anche in quel caso aveva acceso un fuoco per scaldarsi. Dall’inizio dell’anno i vigili del fuoco sono già intervenut­i un’altra volta nell’area dell’ex Continenta­l per un principio d’incendio. In quell’occasione lo stabile era stato chiuso ma evidenteme­nte non è bastato ad evitare che qualcuno entrasse per farne il proprio ricovero di fortuna. Su quanto accaduto stanno indagando i carabinier­i della compagnia di Bassano che dovranno accertare con certezza le generalità della vittima.

Da anni l’ex hotel, che in passato ha ospitato anche nomi celebri come quello di Gino Bartali, giace in condizioni di degrado. In diverse occasioni senzatetto e sbandati ne hanno fatto la loro residenza, costringen­do le diverse amministra­zioni comunali a continui sgomberi. Lo scorso anno un progetto, già approvato in Comune, ha previsto la trasformaz­ione dell’ex struttura ricettiva in una nuova zona residenzia­le e direzional­e.

Vittima Il corpo sarebbe di un algerino che già era stato fermato nell’ex albergo

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I vigili del fuoco durante l’intervento allo stabile che affianca l’ex hotel Continenta­l ( Meneghini)
Via Piave I vigili del fuoco durante l’intervento allo stabile che affianca l’ex hotel Continenta­l ( Meneghini)

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