Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Alberi e panchine all’ex Beltrame lavori affidati per il parco urbano
A breve la Patavina srl inizierà la bonifica dell’area, damarzo operai all’opera
Un giardino in mezzo al cemento da 144 euro al metro. Si arriva al dunque per la realizzazione dell’area verde al Cattaneo B, il parcheggio realizzato laddove una volta sorgevano gli stabilimenti delle acciaierie Beltrame. Il dunque, trattandosi proprio dell’area Pp7 (Piano particolareggiato 7), qui indica soprattutto l’affidamento da parte di Palazzo Trissino dei lavori. Lavori che ammontano a 822 mila euro e che saranno realizzati dalla «Patavina srl» di Abano Terme. L’area interessata spazia su 5.700 metri di superficie. Questa finora è una delle cose certe. Il secondo aspetto sicuro è il progetto, che conta alberi, cespugli, una recinzione, percorsi, due ingressi, uno dei quali da via dei Mille, rampe per favorire l’accesso alle persone con disabilità, illuminazione, un impianto di videosorveglianza. All’interno dell’area verde un parco giochi, le immancabili panchine ma anche tavoli da ping pong e scacchiere per il tempo libero. Certo, a guardare gli spazi oggi, una distesa di cemento, asfalto, con rovi ed erbacce che spuntano qua e là agli osservatori è richiesto uno sforzo di fantasia. Lo stesso, per intenderci, che animò la riqualificazione dell’area spinta dal Bando periferie del 2016. Otto anni e tre amministrazioni dopo la partita sembra oggi chiudersi.
La prudenza, sentimento per altro condiviso anche dai tecnici comunali, è d’obbligo. A parlare è la storia recente della bonifica di quello che oggi è chiamato parcheggio Cattaneo B, per altro semi deserto. Vero è che di mezzo si è inserita una pandemia ma il materiale inquinate rinvenuto dal sottosuolo è stato oltre le aspettative, e per quantità e per intensità. Con relativo incremento dei costi e delle difficoltà per gli operatori. Ci si aggrappa così alla speranza di evitare sorprese che potrebbero fare slittare l’inizio post bonifica del cantiere previsto a marzo. Anche sotto il profilo finanziario considerato che l’ammontare dei lavori, 822 mila euro, giunge sia dal Bando periferie sia dal fondo per le bonifiche dei siti comunali. In un caso o nell’altro, assicura l’assessore all’Ambiente Sara Baldinato «saranno prese tutte le misure per garantire la sicurezza ed evitare la dispersione degli elementi nocivi». «La ditta sta per firmare il contratto ma si è già impegnata ad iniziare le opere di bonifica per l’asportazione, l’analisi dei materiali interrati e lo smaltimento. A marzo potranno quindi iniziare i lavori effettivi del parco con la formazione di alcune colline dove saranno impiantati gli alberi» aggiunge Baldinato. Nel dettaglio «il progetto prevede alcuni interventi preliminari alla realizzazione, come la specifica impermeabilizzazione del suolo, lo smaltimento di rifiuti speciali emersi dagli scavi e la modifica del sistema di monitoraggio di falda» spiegano i tecnici comunali. Parte dei lavori, inoltre, potrebbero non essere indolore per residenti e la viabilità. «La realizzazione della rampa di accesso al parco urbano da via dei Mille per le persone con disabilità potrebbe comportare qualche disagio per la cittadinanza», avverte Baldinato.
Rimane il piano sicurezza e sorveglianza in una zona tutt’altro che tranquilla, che sarà messo alla prova solo a inaugurazione dell’area verde.