Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Palpeggia e rapina un invalido in una strada di Firenze, trovata e arrestata aRomano
È una brutta storia quella che vede protagonista una nomade di 30 anni, originaria dalla Romania, che è stata arrestata giovedì sera a Romano. I carabinieri l’hanno trovata durante uno dei controlli straordinari del territorio. I militari hanno fermato un’auto e al volante c’era un uomo e di fianco a lui la giovane. I due sono stati identificati e, al momento della verifica sul nome della donna, è emerso era destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze di inizio gennaio. La donna è accusata di violenza sessuale e rapina ai danni di un fiorentino disabile di 51 anni. L’episodio risale a settembre. Il cinquantunenne, che ha un’invalidità al 70%, il 15 settembre attorno alle 13 stava percorrendo una via della sua città. Quando, ad un certo punto, è stato avvicinato da una donna con accento straniero. La quale gli ha chiesto una mano per trasportare merce pesante che sarebbe stata dietro l’angolo cieco della strada. L’uomo, ignaro di quello che stava per accadere, ha seguito la giovane che durante il tragitto ha cominciato a corteggiarlo con una serie di avanche, dicendogli delle frasi del tipo «ma come sei bello». Poi la trentenne ha iniziato a palpeggiarlo nelle parti intime, contro la volontà dell’uomo. Lui continuava a dirle che non voleva essere toccato, ma lei non aveva smesso. Poi all’improvviso, la giovane gli ha strappato dal polso un orologio di lusso, un Rolex, e si è data alla fuga. La vittima ha quindi presentato denuncia ai carabinieri di Firenze. Dopo una minuziosa analisi delle videocamere di un bar vicino al punto dell’aggressione, i militari sono riusciti a dare un nome alla donna, già con precedenti. Il cui volto è stato poi riconosciuto anche dal cinquantunenne. Al termine delle indagini il giudice di Firenze, il 15 gennaio, ha emesso per lei un’ordinanza di custodia cautelare, eseguita venerdì sera dai carabinieri bassanesi. I militari hanno trasferito nel carcere di Verona-Montorio, dove ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria fiorentina.
Carabinieri
La donna era con un’altra persona in un’auto che è stata fermata dai militari per un normale controllo