Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Ancora furti, svuotata l’abitazione del primario

Il senologo DiMarzio: «Allarme e telecamere inutili, è sparita una vita di ricordi. Sono profession­isti»

- Barbara Todesco

Sei colpi, sei abitazioni svaligiate in un solo fine settimana. Nel Bassanese è di nuovo allarme furti dopo che una, o forse più bande di predoni, negli ultimi giorni hanno passato al setaccio interi quartieri a Bassano, Cassola e Romano d’Ezzelino, in un raggio di pochi chilometri racchiuso tra le zone di Ca’ Baroncello, San Giuseppe e San Giacomo.

Tra le case finite nel mirino dei malviventi anche quella del primario di senologia dell’ospedale di Santorso, Enrico Di Marzio, a Bassano, che è stata svaligiata lo scorso weekend. «Tutti i sistemi anti effrazione di cui è dotata la nostra abitazione, allarmi e telecamere non sono serviti a nulla – racconta il medico – sono bastati pochi minuti per vedere svuotata l’intera casa e sparire i ricordi di una vita». I malviventi, che per non essere scoperti avrebbero anche avvelenato il cane dei vicini, sapevano benissimo come disattivar­e i sistemi di allarme. «Hanno sicurament­e studiato ogni minimo dettaglio – continua – sono dei veri e propri profession­isti che sanno esattament­e come agire rapidament­e evitando di essere scoperti e sanno benissimo anche cosa vale la pena di rubare da una casa». Dall’abitazione di Di Marzio, infatti, è sparito di tutto, anche oggetti che solo un intenditor­e poteva conoscere: oltre agli ori e ai preziosi, ai ricordi di famiglia, i

ladri hanno asportato anche diverse penne di valore e persino costose bottiglie di vino, per le quali ormai sembra esserci un mercato dedicato. Ma quella del primario dell’Usl 7 Pedemontan­a è solo una delle abitazioni finite nel mirino dei malviventi lo scorso weekend: mentre era ancora in corso il «sopralluog­o» nell’abitazione del medico al 112 sono arrivate, infatti, numerose altre chiamate d’allarme. Impossibil­e però per le forze dell’ordine coprire un territorio tanto vasto e allora, suggerisce il dottor Di Marzio «è forse il caso che i cittadini comincino a darsi una mano tra loro, magari installand­o telecamere condivise o sempliceme­nte tenendo alta l’attenzione anche sulle case vicine».

Non è ancora chiaro invece quanto accaduto, sempre lo scorso fine settimana, dall’altra parte della città dove i carabinier­i della compagnia di Bassano sono stati impegnati in un inseguimen­to in auto prima e a piedi poi. Alla vista della gazzella dei militari un furgone ha iniziato una folle fuga ai confini tra Marostica e Bassano lungo la strada Schiavones­ca Marostican­a. Vistosi braccato e non riuscendo a seminare l’auto che lo inseguiva, l’uomo alla guida del mezzo ha abbandonat­o il furgone all’interno di un distributo­re di benzina, non lontano dalla Centrale del Latte, per darsi poi alla fuga tra i campi nella zona di Marchesane. I militari, scesi anche loro dall’auto, hanno proseguito l’inseguimen­to a piedi ma con la complicità del buio il fuggitivo è riuscito a far perdere le proprie tracce.

I colpi nel weekend Almeno sei le abitazioni che hanno subito furti nel fine settimana tra Bassano e Romano

 ?? ?? Amareggiat­o
Il dottor Enrico Di Marzio è primario a Santorso e vive a Bassano
Amareggiat­o Il dottor Enrico Di Marzio è primario a Santorso e vive a Bassano

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy