I ladri sfondano la porta del negozio e fuggono con iphone e computer Il bottino sfiora i centomila euro

Un centinaio di Iphone e computer rubati, per un bottino che si aggira attorno ai 100.000 euro. È questo il risultato del colpo al «C&C», il centro di assistenza autorizzato Apple, che si trova lungo via Pola a Torri di Quartesolo, nella zona industriale del paese. Un furto avvenuto ieri notte, attorno alle 4,30. I malviventi, perché è verosimile ipotizzare che siano stati più di uno ladro, hanno sfondato la porta laterale del negozio, sono entrati ed hanno portato via tutto quello che potevano. Ad intervenire i carabinieri di Vicenza, che hanno avviato le indagini.

Mercoledì intanto, sempre i militari dell’arma di Vicenza con il supporto dei colleghi del nucleo elicotteri di Belluno, hanno effettuato controlli straordinari del territorio. E, in questa occasione, è stato eseguito un ordine di carcerazione emesso dal tribunale locale a carico di un vicentino pregiudicato di 38 anni. Il quale ora dovrà scontare in cella una pena di 2 anni e 4 mesi per un furto in abitazione commesso a Vicenza nel gennaio 2021. L’uomo quel giorno è entrato in casa e ha rubato circa 2900 euro in contanti. È stato fermato dalle forze dell’ordine poche ore dopo e, in quell’occasione, è stato trovato anche con 50 grammi di droga destinata allo spaccio. Ora si trova rindannati chiuso nel carcere «Del Papa».

Risale al 2021 anche il furto avvenuto a Montegalda per cui mercoledì sono stati condal giudice Filippo Lagrasta di Vicenza due padovani di 62 e 30 anni. Il primo è stato condannato ad 1 anno e 6 mesi e a 350 euro di multa, mentre per il secondo sono stati decisi 2 anni e 2 mesi. Entrambi dovranno pagare anche le spese processuali. I due, in una giornata di fine febbraio, avevano tagliato la rete di recinzione che delimitava l’ecocentro del paese per poi entrare nell’area

e rubare sei motori per frigoriferi; due ferri da stiro di cui uno con caldaia; una ventola tipo vortice ed un televisore.

È invece di qualche giorno fa la cattura di un giovane, 26 anni, che all’alba dello scorso 9 febbraio era stato immortalato in un video di una cittadina, la quale era riuscita a filmarlo mentre tentava di forzare la serranda di un negozio in viale Dieci Giugno a Vicenza. Il ventiseienne, non appena si era accorto di essere stato visto aveva desistito, era salito in sella alla sua bici e si era dato alla fuga. La testimone aveva quindi consegnato il video agli agenti della polizia locale, che avevano subito riconosciuto il malvivente (già fermato in altre occasioni) per poi rintracciarlo qualche giorno dopo in viale Milano e denunciarlo per danneggiamento.

In carcere

I carabinieri hanno arrestato un uomo che deve scontare 2 anni e 4 mesi per un furto

Indagini e controlli Forze dell’ordine rinforzate in città e provincia