Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Falsi tecnici del metano razziano la casa di una 92enne
Si sono finti tecnici del gas e hanno suonato al campanello di una 92enne dicendole di dover intervenire in fretta per una fuga di gas. Poi, una volta entrati, sono riusciti a distrarla facendo sparire tutti i contanti che la donna conservava in casa. Ancora un’anziana nel mirino dei truffatori, stavolta è accaduto a Marostica dove i malviventi hanno agito giovedì mattina. Attorno alle 11 si sono presentati in via Dante Alighieri: con tanto di divisa e falso tesserino, hanno detto di dover intervenire per una fuga di gas. Ed in effetti nella cucina dell’abitazione, dopo l’ingresso dei due sedicenti tecnici, ha iniziato a diffondersi uno strano odore. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, per simulare la perdita i due impostori avrebbero spruzzato una sostanza dall’odore simile al gas. In questo modo, approfittando della paura dell’anziana, i due mettevano in atto il loro piano: mentre uno distraeva la padrona di casa, l’altro metteva a soqquadro l’abitazione. Un secondo colpo è stato tentato, sempre a Marostica quando, all’ora di cena, ladri acrobati hanno agito in via Vecellio. Dopo essersi arrampicati sulla grondaia, i malviventi hanno rotto il vetro di una finestra per sganciare la maniglia. Una volta all’interno hanno messo a soqquadro cassetti e armadi, ma, forse disturbati dal rientro dei proprietari, sono fuggiti a mani vuote. Per sensibilizzare la popolazione sul tema dei furti mercoledì nella sede marosticense di Confcommercio, i carabinieri spiegheranno ai cittadini come difendersi da truffe e raggiri.