Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Dal Genius Center al traffico, fino al verde L’opposizione: «Piani rimasti senza risposte»
Gruppi all’attacco. E il 5 StelleTrevisan chiede: «Sgarbi ha preso soldi dal Comune?»
Giovedì 29 torna a riunirsi il Consiglio comunale, il primo del 2024, anno delle amministrative di giugno. L’opposizione scende in campo compatta, c’è anche il rappresentante del gruppo misto Stefano Facchin, con una serie di interrogazioni ed interpellanze alcune delle quali riaprono grandi temi come il progetto Genius Center previsto nel «cratere» dell’ex Santa Chiara, gli studi sul traffico, la convenzione con i comitati di quartiere per la gestione del verde pubblico. È invece firmata solo dal 5 Stelle Bruno Trevisan l’interrogazione nella quale si chiede conto della presenza in città dell’ex sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, dopo le note
vicende: «Ha mai percepito emolumenti dall’amministrazione per la sua partecipazione ad eventi locali?».
Erica Fontana di Bassano per tutti domanda che fine abbia fatto il progetto per le mense scolastiche «La giusta quantità nel piatto». «Aveva un forte valore educativo ed evitava gli sprechi del cibo», sostiene. C’è poi il Genius Center. «Un intervento che alla fine verrebbe a costare oltre 20 milioni - afferma il consigliere Roberto Campagnolo, candidato sindaco della coalizione Pd e Bassano passione Comune -. Non sappiamo quale sia lo stato dell’iter pubblico-privato, mentre l’amministrazione ha indicato la stessa area tra le tre opzioni individuate per il nuovo teatro. O uno o l’altro». Altro tema molto sentito è quello della viabilità e del traffico. «Era stato affidato uno studio a Netmobiity ma i risultati non sono stati diffusi, né si sa dove poterli consultare - spiega la consigliera Anna Taras di Bassano passione Comune -. Da risolvere c’è il nodo dell’attraversamento urbano sull’asse est-ovest, e un piano, l’ex Mar, fermo da decenni».
Le minoranze chiedono anche a che punto sia la convenzione con i quartieri sulla gestione del verde. «È una questione che ha spaccato la città – afferma Angelo Vernillo capogruppo di Bassano passione Comune -. Non sappiamo quanti e quali comitati di quartiere l’abbiano siglata, se siano stati organizzati i corsi dei volontari, se vi sia un responsabile della sicurezza».