Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Scrivete unamail aweb@ «Fate spazio ai giovani non toccamai a loro?» «Un’elezione diretta è sempre democratica»
Continuano le vostre mail, centinaia le risposte ai nostri quesiti: è giusto allungare il limite dei mandati dei presidenti di Regione e perché? Nel caso foste contrari, in quale altro ruolo vorreste vedere Luca Zaia? Vi chiediamo risposte non superiori alle 500-700 battute per dare la possibilità a tutti di vederle pubblicate in queste pagine.
Diamo chance alle nuove leve
Astraendosi dal tema in modo soggettivo (oggi Zaia, Bonaccia, De Luca, etc... domani chissà) personalmente ritengo l’estensione a più mandati un sostanziale fallimento del nostro sistema sia elettorale che di reclutamento politico delle nuove leve e conseguentemente del ricambio generazionale di chi è e sarà chiamato a governare. Concedere più mandati perché non c’è ricambio (o le logiche di partito non lo permettono) temo sarebbe un perpetuare l’errore di frenare ancora una volta un necessario ricambio di idee, metodi ed approcci che, come le società, mutano e divergono rispetto a ciò che siamo spesso passivamente abituati a vivere. Senza dare delle chance alle nuove leve di crescere. Rischiamo sempre più (...ancora di più) una società gerontocratica ingessata... e i giovani migliori fuggono.
Alberto Bellieni
In merito al terzo andato io sarei dell’idea che dovrebbero essere i cittadini a decidere se concederlo tramite votazione democratica. Oppure direttamente alle votazioni regionali con un’altro plebiscito per il governatore Zaia. Lunga vita al nostro Governatore.
Simone Benedini
Buongiorno la ragione del mio no ai tre mandati: per democrazia ritengo che per cariche istituzionali cosi importanti serva sempre un ricambio dopo 2 mandati. Un ricambio per garantire un lavoro motivato e libero da troppi compromessi.
I pregi dell’elezione diretta
Premetto che non sono supporter della Lega, come non lo sonomai stato emai lo sarò almeno finché il partito sarà soggiogato al Signor Salvini. Esprimo, tuttavia, il mio apprezzamento su molti aspetti della gestione di Luca Zaia. Non solo per la gestione «corrente» ma anche per come ha saputo affrontare, senza alcun appiattimento al populismo di Salvini, temi importanti quali l’immigrazione, l’etica, il rispetto per la libertà di pensiero, e altri ancora. Forse è sfuggita un pò dimano la gestione della sanità, per cui anche in Veneto le code di attesa sono sempre più lunghe a fronte di sovrabbondante disponibilità specialistica «a pagamento». Terzomandato? Se da un punto di vistameramente istituzionale la barriera al terzomandato può avere i suoi perché, per i presidenti di Regione, eletti direttamente, non vedo perché non consentire anche un terzo mandato quando il presidente può contare su un bacino elettorale come quello di Zaia. In ogni caso una elezione regionale diretta penso sia una legittima aspirazione democratica dei cittadini. Quale ruolo alternativo per Zaia? Posto che sono curioso di vedere dove confluiranno i voti della sua lista e quelli, certamente non leghisti ma neppure di destra, che hanno eletto sin qui Zaia, apprezzerei, pur non essendo leghista, vederlo alla guida del partito. (...) In sintesi, non vedo perché imd’opera. pedire agli elettori di premiare o castigare qualsiasi candidato senza impedimenti di numeri dimandato.
Giannantonio Franchini
Parola di friulana
Dovrebbero decidere i cittadini se vogliono prolungare il mandato del loro presidente di Regione! Sono i cittadini che possono giudicare il suo mandato! Proprio per questo il terzo mandato non dovrebbe automaticamente valere per tutti ma solo per chi viene nuovamente richiesto dai suoi cittadini ! Mi sembra una regola di buon senso! Grazie di prendere in considerazione lamia opinione da cittadina friulana.
Daniela Salmaso
Nessuno prima di lui
Amiomodesto parere si dovrebbe dare la parola a noi Veneti se rinnovare il mandato a Zaia, chimeglio di noi può giudicare l’operato su tutto quello che ha fatto nei due mandati e che a miomodesto parere è stato tanto. Il rinnovo del terzomandato gli spetta di diritto, nessuno prima di lui ha fatto così tanto. Dare la parola a noi veneti con un referendum.
GiancarlaManeo
Zaia, le regole non si cambiano in corso Però la capisco... è umano pensare che ciò che non ci aggrada o ci avvantaggi le consideriamo norme ingiuste. Si consoli, ci sono cosemolto più serie del terzomandato.
Silvano Trento Corretto limitare l’occupazione di ruoli pubblici. La democrazia repubblicana ha cancellato i monarchi. Chi sa lavorare bene può trovare altri ruoli .
Non limerita
A proposito del terzo mandato per il Presidente Luca Zaia, desidero fare alcune riflessioni. Come si fa a pensare e sponsorizzare un altromandato a chi in questi anni hamesso in difficoltà la popolazione con una serie di iniziative che nel tempo stanno dando risultati molto amari: felici i veneti delle liste d’attesa per una visita in ospedale, considerato che gli specialisti in ambito ospedaliero hanno una maggiora casistica sulle patologie o preferiscono pagare in privato e forsemagari sono anche evasori fiscali? Felici per come sono organizzate le scuole, la formazione di base dei giovani che sono il nostro futuro, le RSA, contenti; Felici i veneti che noi siamo la seconda Regione in Italia per consumo di suolo dopo la Lombardia e in Regione la prima Provincia è Treviso (...); Sveglia gente, guardatevi attorno, osservate, pensate e riflettete; (...) Dimenticavo: avete pensato al bel regalo dell’autostrada Pedemontana? lo sapete che un cittadino della Provincia di Rovigo che forse non utilizzeràmai questa autostrada dovrà pagare anche lui il suo balzello?
Burocrazia emandati
Patrizia Li Volsi
Vittorino Fava
Penso che la questione del terzomandato sia tutta una questione Politica tra FDI e la LEGA, in quanto Zaia rappresenta un problema per la Meloni che rivendica la presidenza del Veneto e per Salvini che con il ritorno di Zaia al partito si vedrebbe una grossa concorrenza per la Segreteria. Poi chiedo ai fautori del terzo mandato, perché tre e non quattro, cinque o illimitate volte a essere rieletto? Forse il perché lo si trova se andiamo a scoprire che l’Italia è uno dei paesi a livello Europeo con ilmaggior numero di corruzione ed intrighi nella pubblica amministrazione. Il primo mandato si programma, il secondo si realizza. Se poi non si riesce a farlo nei due mandati il problema è solo la burocrazia, ma questo è un altro discorso.