Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Beretta d’autorità, Praga non ha scampo
Quarti di Eurolega: orange trascinate da Sottana eGuirantes. Mercoledì la bella in trasferta
Ogni volta che Schio ha le spalle al muro, reagisce con la zampata che hanno solo le vere campionesse. Gara 2 dei quarti di finale di Eurolega parla solo una lingua: l’italiano dipinto di arancione di una squadra che non molla mai e che adesso prova a sognare l’impresa. Davvero significativo il 73-61 scolpito a fine match sul tabellone luminoso, simbolo di una squadra che non molla davvero mai. L’appuntamento adesso è per mercoledì prossimo alla Kralovska Arena, per provare ancora a entrare fra le prime quattro squadre d’Europa.
Il canestro di Cazorla in apertura rompe gli indugi sulla gara, così come Guirantes (17 punti) non si fa cogliere impreparata e pareggia subito i conti; la compagine ceca cerca subito di affondare il colpo con gli assoli di Ayayi (19 pundre ti, 7 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi) e con il jumper di Conde (6 punti e 5 rimbalzi), ma la bomba di Parks (11 punti) seguita dall’appoggio di Verona (6 punti, 5 rimbalzi e 2 recuperi) ribaltano momentaneamente la contesa in favore delle padrone di casa (9-8). È Sabally ad avere l’ultima parola scrivendo il 16-20 di fine primo quarto.
Nel momento di maggiore intensità, Sottana (13 punti e 6 assist) prende in mano le redini della situazione e in tandem con Juhasz respinge l’ennesimo tentativo di rimonta firmato Magbegor portando Schio a due possessi pieno di vantaggio; il canestro di Vyoralova restituisce ossigeno alle ceche, tuttavia il jumper di Keys e la bomba di un’ispirata Sottana portano le padrone di casa sul +9 prima che Magbegor riesca a mandare le squaall’intervallo sul 39-32. I ritmi si alzano vertiginosamente da entrambe le parti con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. Il PalaRomare inizia a farsi sentire ed infatti Guirantes – spinta dai cori dei tifosi – si mette in proprio e si abbatte come una furia sulla difesa di Praga con cinque punti consecutivi, successivamente Parks – servita perfettamente da Sottana – realizza il jumper del +7 che costringe la panchina ospite a chiamare il time-out. Praga crede nella rimonta e si affida a Hof che riesce a riportare la propria squadra sul -9, ma l’ingresso in campo di Sottana ispira Parks, la quale da dietro l’arco straccia la retina per il 73-61 che chiude definitivamente i giochi.