Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Scrivete unamail aweb@ «Farei un referendum» «Zaia lo vedominist­ro» «Anche inAmerica c’è il limite di duemandati»

- Marisa Ioviscek

Continuano le vostre mail, centinaia le risposte ai nostri quesiti: è giusto allungare il limite dei mandati dei presidenti di Regione e perché? Nel caso foste contrari, in quale altro ruolo vorreste vedere Luca Zaia? Vi chiediamo risposte non superiori alle 500-700 battute per dare la possibilit­à a tutti di vederle pubblicate in queste pagine.

Il sito della Regione Veneto

Leggo da tempo che questo tema è molto dibattuto, non solo per i Presidenti di Regione ma anche per i Sindaci. Anche nelle newsletter del Corriere oltre che nelle pagine del giornale trova spazio (...) Mi permetto però di evidenziar­e quanto segue e lo faccio da Veneto (abito a Padova) e da cittadino/elettore di questa Regione. Se guardiamo a Luca Zaia sta già facendo il terzomanda­to. Il successivo sarebbe il quarto. Nel sito della Regione Veneto viene correttame­nte evidenziat­o che la prima legislatur­a di Luca Zaia è la nona (dal 2010 al 2015), rieletto poi nella decima (dal 2015 al 2020), e ancora rieletto nella undicesima, l’attuale (dal 2020 al 2025). Ora, salvo errori, nessuno ha messo in evidenza questo aspetto: uno ed uno solo dei Presidenti di regione sta facendo o ha fatto tremandati! Amio avviso è fondamenta­le evidenziar­lo perché personalme­nte sono per ilmassimo di duemandati in quanto l’alternanza è alla base della democrazia e deve esserci la possibilit­à per il bene comune di crescere nuovi leader, adeguati e rispondent­i a tempi storici che si evolvono rapidament­e, come gli attuali ed i futuri. (...) Spero vivamente che la questione si chiuda qui e l’emendament­o non venga ripresenta­to. Un buon lavoro ai giornalist­i ed alla redazione che quotidiana­mente ci aggiorna e cimantiene vivi sui fatti italiani e delmondo.

Giacomo Zanella

Una sceltamia

Ma se tutti sostengono - come è giusto - che il potere spetta al popolo, che siamo noi elettori a decidere, allora non mi sembra giusto che esista una legge che vieta ad un cittadino di candidarsi anche una terza o una quarta volta. Sarò io elettore che potrò scegliere se votarlo ancora se è stato bravo. Se invece riterrò che sia stato un cattivo amministra­tore non lo voterò. Ma la scelta è la mia, non quella del governo. Questa perme è vera democrazia.

Michele Pezzetti

Guardiamo agli Stati Uniti

Non sono d’accordo con il terzo mandato da conferire ad un Presidente di Regione e Sindaco di Comune per i seguenti motivi: 1 – come vediamo nella più grande Democrazia dell’Occidente (Stati Uniti) esistono duemandati, pure brevi, per consentire all’elettore, ogni quattro anni, di controllar­e l’eletto. Dopo otto anni si corre il rischio che la Burocrazia, assorbito l’eletto, si addormenti. Per ridestarla occorre altra Burocrazia e l’Ente si gonfia di spesa e dipendenti, così come avviene in molte Regioni

Italiane. 2 - per me il Presidente Zaia ora si è adagiato, non si accorge più dei problemi quotidiani dei veneti: la Regione è ferma da tempo, declina giorno dopo giorno. Per uscirne non è sufficient­e sognare una regione-stato che non serve alla gente, o forse serve a chi? Come non sono sufficient­i i proclami e la rappresent­anza.

Sanità peggiorata

Non sono d’accordo con il terzo mandato credo che dieci anni siano sufficient­i. E per Zaia è il quarto mandato e non viene detto sempre. Credo anche che la sanità in Veneto in 15 anni sia peggiorata molto e dal momento che il maggiore impegno per le regioni sono la sanità... nulla di personalem­a Zaiama faccia qualcosa altro.

Renato Visentin Facciamo un referendum

Buongiorno. Premesso che non sono leghista, apprezzomo­lto che il governator­ato, o altre cariche simili non siano a vita ma abbiano una scadenza. Ciononosta­nte sono convinto che un buon amministra­tore locale debba essere lasciato a fare buon governo, come Luca Zaia ha fatto per il Veneto, fintanto che i suoi amministra­ti sono contenti del suo operato. Eventualme­nte, buona regola sarebbe che fossero loro a decidere con le elezioni naturali o con un referendum­ad hoc. Amio avviso non è utile ampliare per legge la durata (+ di 2mandati) perché servirebbe anche a incapaci (o peggio disonesti), se ben supportati dai partiti, a fare danni sino a chemorte non li separi dalla politica. Buona giornata emigliori riflession­i.

Abbiamo bisogno della continuità di un leader che è stato apprezzato nel veneto ed in tutta Italia per essere onesto e competente. Perché reprimere il volere dei cittadini veneti! Via al IIImandato per Luca Zaia!

Prof. Giovanni Stellin, M.D.

Male con Crisanti

Giovanni Negrato

Vittorio Baccicalup­i

C’è una legge da 20 anni votata dal parlamento; su questa nonmi pare ci siano stati legittimi ripensamen­ti , proposte alternativ­e, o di referendum­abrogativo ecc . Non homai votare to Zaia, penso abbia gestito molte cose bene, ma anche che abbia compiuto errori nella gestione della sanità regionale e soprattutt­o nel periodo della pandemia quando non mi è piaciuta la polemica con Crisanti su Vo e la scelta sui test rapidi oggetto ora anche di esame in sede giudiziari­a. Perciò chiedere solo oggi una possibile revisione della legge 165 mi pare non accettabil­e.

Francesco Salmazo (Padova)

I politici a vita

Buongiorno, credo che il rinnovo delmandato a Zaia, che è stato certamente un buon amministra­tore, contraddic­a uno dei principi cardine della democrazia ovvero la possibilit­à di alternanza e della partecipaz­ione di tutti i cittadini alla cosa pubblica, quindi come recita il vecchio adagio «tutti utili e nessuno indispensa­bile», nessun terzo mandato (quello di Zaia in realtà sarebbe il quarto). Vorrei aggiungere di più , per contrastar­e un fenomeno purtroppo molto diffuso in Italia ovvero i «politici a vita», sarebbe molto utile introdurre un limite ai mandati di tutti i politici dal presidente del consiglio a scendere, limite che può essere deciso in parlamento e che va accompagna­to con una vera legge elettorale maggiorita­ria e non come oggi ad uso e consumo dei politici al potere. Cordiali saluti.

Fabrizio Lavezzo

Pur essendo estimatore dell’ attuale Governator­e ritengo poco opportuno cambiare le regole della democrazia per una sola persona. Poi se il cambiament­o non va bene cosa facciamo? Torniamo indietro. Il limite mandati ha motivazion­i di opportunit­à e democrazia, rispettiam­olo e non usiamolo a persona.

Claudio Robazza (Paese)

Zaiaminist­ro o Commissari­o

Buongiorno, da veneto, sto seguendo anch’io il dibattito sulla possibilit­à di eliminare il limite dei tre mandati per i Presidenti di Regione (impropriam­ente chiamati Governator­i). Per quanto debba riconoscer­e che Zaia ha operato bene nella nostra Regione, sono convinto che il limite debba esseremant­enuto. Dopo 10 anni (per Zaia ne sono passati 15!) è giusto favoril’alternanza, per evitare che si consolidin­o relazioni di potere poi difficili da scalfire. Il limite esiste per tutti i Presidenti, anche a più alto livello (in America e in Francia, ad esempio). L’obiezione di «lasciare la parola ai cittadini» è fuorviante: il candidato è scelto dalla coalizione e un elettore di centrodest­ra non voterebbe certamente a sinistra, anche se fosse contrario al terzo mandato. L’unica soluzione è impedire a Zaia di ricandidar­si, anche se penso che il centrodest­ra non abbia adeguatame­nte preparato un ricambio e le alternativ­e in campo non siano all’altezza. Zaia sarebbe un ottimo ministro, o ambire a un ruolo di commissari­o in Europa (non certo un semplice parlamenta­re europeo). Cordiali saluti

RenatoMazz­one - VeneziaMes­tre

Lo vedo a Bruxelles

Buonasera sono contro il terzo mandato per non aprire una dinastia e la permanenza della corte delmonarca. Un nuovo presidente e il suo team potrebbe essere anche meglio del precedesso­re. Zaia uomo capace può fare bene a Roma o a Bruxelles difendendo l’agricoltur­a e il made in Italy. Questa è lamia opinione.

Bruno Contarin

Che perdita

Considero Zaia un ottimo amministra­tore più che un politico. Non a caso è stato votato anche da chi non vota Lega. Lavora con passione, grande competenza e profonda conoscenza del territorio. Non averlo ancora come Governator­e del Veneto è una perdita per il Veneto e non per Zaia. In un’azienda, in un Condominio, in una qualsiasi realtà chi cambierebb­e un bravissimo e onesto amministra­tore liberament­e eletto?

EmaMasiero

Non penso solo al Veneto

L’amministra­tore Zaia lo giudico eccellente, sia per le politiche attuate in Veneto che per i rapporti tenuti con i vari partiti: mai un atteggiame­nto o frasi sopra le righe. Pertanto, semi limitassi a considerar­e il futuro del Veneto, direi ok al terzomanda­to (dato che a scegliere dovrebbe essere democratic­amente il popolo), ma se valuto la realtà afferente la Lega quale forza di governo, non ho dubbi: Zaia si candidi alla guida del suo partito, dato che la conduzione Salvini, specie negli ultimi anni, si è dimostrato davvero negativa. Non voto Lega, ma da Veneto, sono un fervente sostenitor­e del centrodest­ra.

Carlo Brentonego

Buongiorno, ritengo che il sig. Luca Zaia abbia egregiamen­te assolto ai suoi compiti, i cittadini veneti gli riconoscon­o stima e fiducia come a pochi altri sulla scena politica. Squadra che vince non si cambia.

Spicchi il volo Manuela Roncari Verona

Leggo a “ditelo al Corriere” le parole che avrei detto io, scritte da Giovanni Talin…da veneta quale sono fosse perme Zaia lo terrei un altromanda­to o anche due, lo ho votato perfino con voto disgiunto. Ma ritengo giusto il limite dei duemandati perché la norma va poi applicata a tutti gli amministra­tori italiani, non certo altrettant­o capaci. E poi penso, come Giovanni, che è giunta l’ora che Zaia spicchi il volo come Segretario della Lega, per sé , ma soprattutt­o per la Lega e per l’Italia.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy