Caldaie, nuova proroga delbonus

La sensibilità ambientale va avanti per proroghe. Il bonus caldaie di Palazzo Trissino, per la seconda volta, offre un’altra chance ai proprietari di immobili che vogliono sostituire la caldaia o il condizionatore. Considerato che al contributo possono accedere soltanto coloro con un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) fino a 30 mila euro la platea potenziale si abbatte notevolmente. Se questo sarà tema di riflessione all’interno dell’amministrazione a conclusione dell’esperienza è presto per dirlo. Ciò che resta finora, da quanto emerge dal Comune, è che le richieste per accedere al contributo superano di poco la decina. Tant’è.

La proroga, oggi, arriva fino al primo aprile. «Per chi acquista impianti più efficienti, di classe A o superiore, il beneficio è pari al 20 per cento della spesa effettuata per un massimo di 350 euro» ricordano da Palazzo Trissino. Ma le condizioni non abbracciano solo l’Isee. I beneficiari, intanto, devono essere residenti a Vicenza e proprietari dell’immobile dove è installata la caldaia o il condizionatore oppure non residenti in città e proprietari di immobili situati a Vicenza ad uso residenziale e in stato di locazione. In più «sono ammessi al beneficio gli interventi che riguardano la sostituzione di caldaie e condizionatori installati da almeno cinque anni. La caldaia deve essere cambiata con una a condensazione che sia almeno in classe A. Il nuovo condizionatore, con o senza pompa di calore, deve avere una classe energetica superiore a quello da sostituire e comunque non inferiore alla A++» informa ancora Palazzo Trissino. L’aspetto positivo del bonus caldaie finanziato con 50 mila euro dal Comune tocca la circostanza che «sono considerati validi al fine di ricevere il contributo gli interventi di sostituzione effettuati tra il primo ottobre dello scorso anno e il 30 aprile 2024». La richiesta può essere compilata online. (