Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Ferrari: «Vicenza pronto alla volata»
Ilbomber ritrovato: «Ilmio gol alPadova? Conta l’ottimaprestazionedel collettivo inchiaveplayoff»
«El Loco» è tornato. Prestazione, traversa e gol, l’ottavo in campionato, per l’attaccante del Lane Franco Ferrari, che a Padova nel derby (1-1) ha confermato di aver ritrovato la condizione. Premiato anche dalle parole del tecnico Stefano Vecchi a fine gara: «Lui sta diventando sempre di più un trascinatore, quando mette quell’intensità e quell’agonismo poi trova anche i gol o le occasioni». In un Vicenza che conferma il momento positivo, con l’obiettivo terzo posto playoff, con una gara da recuperare (Fiorenzuola 19 marzo) e la sfida tutta vicentina domenica con l’Arzignano.
Ferrari, traversa e gol numero 8. Vittoria mancata nei secondi finali...
«Il gol lo stavo cercando, peccato chiudere così una partita che avevamo dominato contro una grande squadra, abbiamo fatto un bel lavoro, quello che ci ha detto il mister e ci dispiace per quello».
Ha festeggiato il gol sotto la curva biancorossa, in 1400 a
Padova...
«Bellissimo esultare così fuori casa, ho visto la curva piena e ho detto andiamo lì sotto, era una cosa bella ed è bello che io sia tornato a segnare».
Gol ma anche tanto lavoro per la squadra, vero?
«Infatti, il mio lavoro è anche dare il supporto ai compagni più che fare gol».
Questo ritorno al gol aumenta la fiducia?
«In realtà sia i miei compagni che lo staff e il mister mi danno fiducia tutti i giorni. Mi dicono su cosa migliorare, per cui siamo pure contenti, abbiamo fatto la nostra partita e abbiamo capito che squadra siamo dopo questi sei risultati positivi».
Vicenza all’altezza del Padova quindi...
«Sì, siamo dispiaciuti perché se non fosse stato per quel gol avremmo dominato la partita, sempre all’altezza».
Si è rischiato qualcosa nel secondo tempo però...
«È normale perché loro sono una squadra forte e corrono tanto e noi abbiamo speso tante energie, ci sta ogni tanto chiudersi dietro, ma abbiamo gestito alla grande, peccato per il finale».
Il tecnico Vecchi ha detto che ormai stai diventando un leader...
«Mi fa piacere sentirlo dire dal mister. Stiamo lavorando tanto sotto questo aspetto, si erano dette tante cose brutte su di me e non so perché. Ora per fortuna viene tutto alla luce e si vede che sono una persona per bene e per fortuna abbiamo lo staff e il mister che ci danno una grossa mano».
Momenti anche non facilissimi quest’anno...
«Ho avuto diversi infortuni e altre cose, però guardo avanti, siamo una bella squadra e abbiamo tante partite per arrivare nella miglior posizione ai playoff».
Dedica?
«Alla gente che mi è stata accanto quando non segnavo, è la cosa più importante. Il lavoro che fa il mister con i ragazzi è impeccabile, tante volte quando un attaccante non segna è dura, però loro ti fanno passare bene la giornata».