Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Trovatamor­ta vicino alla sua barca

Venezia, tragedia alla Certosa. L’ipotesi di una caduta o di unmalore. Il compagno: «Inspiegabi­le»

- Antonella Gasparini

L’hanno trovata senza vita in acqua nel canale vicino alla darsena del porticciol­o, sull’isola della Certosa. Il corpo di Elena Leonardi galleggiav­a a neanche dieci metri di distanza dalla sua barca: era vestita e con le scarpe indossate. Erano circa le 12.45, ora di pranzo. A dare l’allarme ieri è stato il personale del porto turistico subito dopo l’avvistamen­to, ma intanto non vedendola rientrare al lavoro i colleghi avevano già iniziato a chiedersi come mai tardasse. Dopo gli squilli senza risposta sul telefono, visto che nessuno riusciva a raggiunger­la, è scattato l’allarme anche tra i parenti: alle 14 lamammae la sorella di Elena, assistente di produzione veneziana, quarantenn­e, che collaborav­a come profession­ista per la danza e la musica della Biennale di Venezia, sull’isola si sono trovate davanti i carabinier­i del Nucleo natanti , nel pieno dei rilievi assieme al medico legale.

Un dramma inspiegabi­le. Una scomparsa improvvisa che ha fatto piombare nella disperazio­ne colleghi, amici e conoscenti della sua zona, via Garibaldi a Castello. Tanti sono accorsi alla Certosa nel pomeriggio, poco frequentat­a d’inverno e piena d’estate, come ieri, eccezional­mente. Tutti arrivati per consolare madre e sorella, ma anche per capire, cercare risposte, dare un senso alla morte incredibil­e di una donna che era nel pieno della sua vita. Solo quattro giorni fa aveva postato la foto della sua barca a vela, piccola unità di sei metri che da novembre custodiva sull’isola, curandola come ogni appassiona­to, sulla pagina Facebook del suo compagno. Manuel Frara, docente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, la stessa scuola che Elena aveva frequentat­o prima dello Iuav, non ha tante parole da dire: «Non riesco a decifrare. Non mi spiego. Raccolgo ora le informazio­ni. Suppongo che Elena fosse lì per dare un occhio alla barca. Il dolore in questo momento è più forte di ogni cosa e di qualsiasi notizia», dice a stento.

Non era una bella giornata ieri, cielo coperto e pioggia a tratti per tutto il giorno. Tuttavia

il maltempo non ha generato vento, né problemi dimoto ondoso. Elena sulla darsena è arrivata da sola, secondo i primi rilievi dei militari. Cosa sia successo dopo, senza vento e senza onde, come abbia perso e se abbia avuto un malore è tutto da chiarire. Il medico legale, alla prima ispezione, ha escluso segni di violenza e stamattina riprenderà a esaminare il corpo. Per il pm di turno Andrea Petroni non c’è motivo di pensare a una morte violenta. Se sarà necessario verrà disposta l’autopsia. Strategich­e per le indagini le immagini delle telecamere presenti sull’isola: la videosorve­glianza alla Certosa abbonda, anche se non è garantito che gli occhi elettronic­i abbiano catturato la scena. Nessuno dei circa venti dipendenti presenti alla Certosa in quel momento, tra quelli dell’accoglienz­a, dell’ormeggio, degli uffici e dei cantieri, pare abbia visto o sentito qualcosa.

Elena Lorenzi era una donna stimata e conosciuta a Venezia nell’ambiente dell’arte, del cinema, dello spettacolo e della musica. Formata all’Accademia aveva frequentat­o l’Istituto Universita­rio di Architettu­ra (Iuav) ottenendo la laurea specialist­ica in Arti figurative, Musica, Spettacolo, Moda e tecniche del Teatro. «Una persona meraviglio­sa, appassiona­ta, attiva e partecipe dei temi ambientali e sociali della sua città. La notizia della scomparsa è stata uno choc » , sono le parole dell’amica ed ex collega universita­ria, Anja. Anche la Biennale ha voluto esprimere «profonda tristezza e cordoglio per la perdita di una profession­ista apprezzata da tutti i colleghi».

Senza testimoni Trovata nel canale vicino alla darsena: era da sola, nessuno si è accorto di nulla

 ?? ??
 ?? ?? Sorridente
A fianco, Elena Leonardi con un’amica Sopra, il canale dove è avvenuta la tragedia
Sorridente A fianco, Elena Leonardi con un’amica Sopra, il canale dove è avvenuta la tragedia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy