Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Nomine Usl, dirigenti riconfermati Bramezza: «Garanzia di successo»
Restano gli ex dirigenti: MichelaConte, AntonioDiCaprio edEddi Frezza
A pochi giorni dalla sua riconferma a direttore generale dell’Usl 7 Pedemontana, Carlo Bramezza, ha svelato i nomi che lo affiancheranno nel prossimo biennio di lavoro nella direzione strategica dell’azienda e come previsione, non c’è stata nessuna sorpresa. Ad essere confermati in toto sono stati i tre direttori uscenti: Michela Conte, Antonio di Caprio ed Eddi Frezza.
Unica donna al vertice dell’Usl 7, Michela Conte alla guida della direzione amministrativa dell’azienda Pedemontana dal 2021, in precedenza, aveva ricoperto per 8 anni lo stesso incarico in seno all’Ulss 4 Veneto Orientale.
Antonio Di Caprio, invece, è nell’azienda bassanese ormai da quasi un decennio, ricoprendo il ruolo di direttore medico dell’ospedale San Bassiano dal 2016 al 2020 e parallelamente dell’ospedale di Asiago dal 2015 al 2021, quando appunto era stato nominato per la prima volta direttore sanitario.
Importante riconferma anche per Eddi Frezza, l’ultimo arrivo in ordine di tempo nella squadra di Bramezza: la sua prima nomina, infatti, risale esattamente ad un anno fa, nel marzo del 2023, dopo un periodo alla guida dell’unità operativa semplice dipartimentale “Sociale” dell’ULSS 7
Pedemontana e precedenti esperienze come direttore di centri servizi per anziani non autosufficienti, di asili e di centri diurni.
«I risultati raggiunti in questi tre anni sono frutto di un lavoro di squadra— ha sottolineato il direttore generale Carlo Bramezza — ed era naturale che con me venissero riconfermati anche gli altri dirigenti». «Sappiamo di avere ancora moltissimo lavoro da fare— ha continuato Bramezza— penso al tema della riduzione delle liste di attesa, alla necessità di dare risposte ai nuovi bisogni assistenziali della popolazione e naturalmente al completamento dei tanti cantieri, come il maxi progetto di adeguamento antisismico del San Bassiano e la realizzazione del secondo stralcio dell’ospedale di Asiago. In questa prospettiva poter contare su una squadra già ben rodata anni rappresenta la migliore garanzia di successo».