Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Scuola deimestieri, diplomati dieci talenti delMade in Italy «Fondamentali per lamoda»
Si è concluso nei giorni scorsi il percorso di formazione dei dieci giovani talenti che hanno preso parte alla terza edizione della Scuola dei mestieri di Staff International, piattaforma produttiva e logistica del Gruppo Otb con sede a Noventa. Il progetto, rivolto a neodiplomati delle scuole tecniche, Its, corsi specialistici e diplomi di laurea del settore moda, è nato con lo scopo di far acquisire agli allievi conoscenze tecniche e pratiche tipiche delle professionalità della moda e del lusso Made in Italy, sempre più difficili da reperire sul mercato e che rappresentano il cuore dell’artigianalità e dell’eccellenza italiana. «Sono sempre più convinto della centralità di un progetto come la Scuola dei Mestieri di Staff International - commenta Ubaldo Minelli, ceo del Gruppo Otb e di Staff International -, non solo per il nostro Gruppo, ma anche per la sostenibilità futura dell’intero settore. Con questo percorso formativo di altissimo livello
dedicato ai giovani talenti del Made in Italy ci poniamo l’obiettivo di guardare al medio-lungo termine, formando una nuova generazione di professionisti capaci di creare le collezioni per le quali i nostri brand sono famosi e riconosciuti in tutto il mondo».
Il percorso formativo della Scuola dei mestieri prevede un focus sull’apprendimento delle competenze sartoriali e di sviluppo di prodotti di altissima qualità, partecipando a visite presso alcuni fra i migliori partner produttivi di Staff International, per toccare con mano l’unicità della filiera italiana del lusso, e presso gli atelier dei brand del Gruppo, allo scopo di sperimentare in un luogo così emblematico la connessione diretta fra creatività e realizzazione di un prodotto artigianale Al termine della terza edizione, tutti i partecipanti sono stati inseriti all’interno delle aziende del Gruppo. «Solo inserendo nuova linfa vitale in queste professioni - prosegue Minelli - l’Italia potrà continuare a confermare la propria eccellenza nella produzione di lusso e alto di gamma a livello globale. Su un tema così strategico, lo sforzo deve essere condiviso dall’intera industry e sono felice di vedere che sulla stessa scia della Scuola dei Mestieri siano nate altre iniziative di questo genere, sia all’interno delle aziende, sia grazie alla collaborazione di organizzazioni rappresentative del settore della moda e del lusso italiano».