Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il Vicenza non si ferma Benzina per i playoff
Un gol pesante, il primo in casa Lane, per capitan Vladimir Golemic, che ha dato il successo nella sfida contro l’Arzignano. Una vittoria sofferta, di squadra, a conferma della forza del gruppo. «Abbiamo trovato all’inizio un po’ di difficoltà con l’Arzignano rispetto a come l’avevamo preparata, hanno cambiato il modo di giocare rispetto alle precedenti gare. Ci abbiamo messo un po’ ad adattarci, poi nel secondo tempo ci ha condizionato il rosso a Della Morte. Ma volevamo portare a casa la porta inviolata e i tre punti. C’era anche il compleanno del Vicenza, quindi tante motivazioni in più». Il gol è arrivato su schema da calcio d’angolo, già prtovato da Stefano Vecchi per il derby contro il Padova. «Avevamo preparato diversamente anche quelle giocate, poi loro hanno cambiato il modo di difendersi.
Quel corner l’avevamo provato per il Padova— spiega Golemic— poi abbiamo visto come si erano messi in campo, ci siamo detti due parole e con Costa e Ronaldo è come se avessimo già mezzo gol, per come mettono palla in area. Finalmente sono riuscito a segnare, i miei compagni mi dicevano sempre: dai, manca solo il tuo gol». La dedica della prima rete biancorossa va alla famiglia e poi si guarda avanti, con otto partite da giocare. «Le affrontiamo con la consapevolezza di quello che abbiamo dentro di noi, abbiamo qualità— chiude Golemic — sapendo che possiamo fare grandi cose e che siamo riusciti a ricreare grande entusiasmo. Questa è una cosa molto positiva, che ci può dare una spinta per provare a raggiungere un obiettivo davvero importante».