Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
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La buona notizia è che in un caso o nell’altro Società Vicentina Trasporti soddisferà il fabbisogno di autisti. La cattiva notizia è che non è più sufficiente nemmeno garantire un rimborso cospicuo, un’assunzione a tempo indeterminato e uno stipendio d’ingresso netto di 1.400 euro al mese per invogliare le persone a una professionalità. Svt ha chiuso il bando per selezionare 25 autisti semplicemente in possesso della patente B ai quali l’azienda garantirà un tempo indeterminato nel giro di un anno a patto di conseguire le patenti DE e la Carta di qualificazione del conducente. Il cui costo sarà poi rimborsato da Svt mensilmente sulla busta paga dei neo assunti per i successivi quattro anni. Ecco, a conclusione di questo bando, sono arrivate «solo» 21 candidature. Il «solo» è tra virgolette perché agli occhi dell’azienda di viale Milano il risultato è comunque un successo nell’ambito delle politiche del personale. Anche alla luce delle sei nuove assunzioni avvenute dall’inizio del 2024 e delle quattro che saranno perfezione entro la conclusione di marzo. In sovrappiù da Svt fanno sapere che «entro un paio di mesi è prevista la pubblicazione di un nuovo bando di selezione». Soddisfatto il presidente Simone Vicentini, che parla di «validità del meccanismo messo a punto» e di «giovani che intraprenderanno una professione qualificata che permetterà di svolgere un servizio alla collettività, con un ruolo di responsabilità e che consente di stare a contatto con le persone». Parole che richiamano anche una stretta più accurata anche alla luce dell’episodio di fine febbraio in località Melonara a Cornedo, con un autista cinquantenne alla guida con un tasso alcolico superiore al consentito.
Dei risultati del bando, per intenderci, è soddisfatto è anche il presidente della Provincia Andrea Nardin. Palazzo Nievo è infatti l’azionista di maggioranza di Svt, che svolge in house il servizio di trasporto pubblico locale. «Bene – osserva il presidente - che Svt aumenti il numeri dei propri dipendenti, tanto più che, soprattutto in questo settore, il personale è la risorsa più preziosa dell’azienda». E anche in questo caso sembra valere ciò che vale per le parole di Vicentini in tema di selezione attenta. Sotto il profilo delle 21 candidature, sono uomini e donne tra i 23 e i 35 anni. Stando a ciò che emerge 15 candidati risiedono in provincia, due arrivano da fuori regione, il resto risiede in altre province del Veneto. «Attualmente è in corso l’istruttoria di verifica delle domande ricevute – fanno sapere da Svt – prevedendo di pubblicare la graduatoria entro fine marzo. I primi candidati potrebbero essere già assunti a partire dall’autunno 2024».
Nel frattempo il consiglio provinciale ha ratificato la modifica degli scopi statutari inserendo anche la gestione la costruzione e gestione di parcheggi. Ad oggi la Provincia possiede nel capoluogo due aree di sosta, in via Napoli e in contra’ Barche, affidate al Comune. E, contrariamente a quanto scritto la scorsa settimana, la loro gestione non è in capo a Global Parking Solutions ma a Agsm Aim. Il che significa, stando alla denuncia dell’opposizione, che la multiutility sarà ulteriormente depotenziata in questo specifico servizio. Ma, vista dalla Provincia, un’attività che «potrebbe portare risorse nel bilancio della società da reinvestire anche per rafforzare il servizio trasporto» dice Nardin.
Il profilo
Sono uomini e donne tra i 23 e i 35 anni da Vicentino, Veneto e da fuori regione